Tosta come il suo allenatore che sta infrangendo anche i record di Mourinho.
La squadra vive della convivenza di più leader in campo, Icardi il capitano l’anima dei nerazzurri che non sbaglia un colpo, Borja Valero arrivato in estate ma è come se avesse giocato in nerazzurro da sempre guadagnandosi la stima e il rispetto non solo dei compagni ma di tutto l’ambiente, colui che da il là a tutte le azioni e per questo titolare amovibile anche quando la stanchezza ne limita il raggio d’azione.
Tra i “vecchi” non vanno dimenticati Nagatomo buono per tutte le stagioni e Candreva che piano piano sta prendendo un ritmo da Nazionale e spingono la squadra con entusiasmo ritrovato.
Tra i nuovi e forse è la vera sorpresa lui si chiama Skriniar il giovane difensore slovacco sta dimostrando tutta la sua bravura con una forza ed eleganza che mancava ad una difesa insicura, il tassello mancante che rassicura i compagni di reparto.
Poi arriviamo a lui Luciano Spalletti che non ha perso l’abitudine di stare davanti ai giornalisti per molto tempo col suo toscano verace e le sue battute ficcanti, ma al di là di questo sta dando un gioco e soprattutto fa si che i giocatori capiscano la loro forza e che uniti in campo si può andare lontano.
Quindi il suo oltre ad essere un lavoro tecnico-tattico è in special modo psicologico perché più di qualche giocatore aveva bisogno di una guida per ritrovare se stesso.
Così proprio l’Inter si candida ad insidiare il Napoli per il titolo e non giocare le coppe potrebbe essere veramente un vantaggio per i nerazzurri quando la stanchezza delle troppe partite ravvicinate nelle altre squadre si farà sentire.
Mister Spalletti dovrà continuare così e saper gestire una panchina adeguata
per le aspettative di questa stagione.
Staremo a vedere e buon calcio a tutti.
A cura di Mario Puzzilli
ha ragione signor Puzzilli, Spalletti è un bravissimo allenatore, capace e motivatore. Ma come tutti ha un punto debole….è permaloso, cosi tanto da fargli perdere la tranquillità, e di conseguenza farà errori tali da inficiare il suo lavoro…Auguri “Piccolo uomo”