Il primo round del derby di Milano, valevole per la semifinale di Champions League, va all’Inter di Simone Inzaghi. Un successo costruito grazie all’approccio alla partita in maniera impeccabile. Partenza forte con tanta fame, voglia di vincere e soprattutto per dipingere il derby con i colori nerazzurri. Infatti, bastano quattro minuti, tra l’8 e l’11 del primo tempo, a fulminare il Milan per ben due volte. Prima con Edin Dzeko e poi con Henrikh Mkhitaryan a spianare la strada ai nerazzurri e di conseguenza a complicare i piani della squadra di Stefano Pioli. Un uno due micidiale in cui i rossoneri ne risentono eccome e non riescono a trovare le coordinate giuste per una degna reazione. L’Inter orchestra bene, tatticamente perfetta e va più volte vicina al tris. Il Milan ci prova, specie con Tonali, il quale centra il palo ma poi dalle parti di Onana non ci sono più vero pericoli. L’Inter vince meritatamente e mette un bel sasso verso la finale da difendere nel ritorno di martedì. Da una parte la testa libera e consapevolezza del doppio vantaggio in cui bisogna mantenere l’attenzione comunque alta e saper gestire il tutto. Dall’altra parte, invece, l’obbligo di invertire la rotta e provarci con un approccio totalmente diverso da quello visto stasera.
A CURA DI FRANCESCO QUATTRONE