Ai microfoni di Free Italia Tv è intervenuto il giornalista Nicola Binda. Ecco le sue parole.
Su Italia-Belgio: “Sarà una partita dura e complicata perché il Belgio è una squadra che è cresciuta molto e ha una mentalità internazionale importante. Non è una finale anticipata ma quasi. L’Italia è la squadra che gioca il calcio migliore, ma è l’avversario peggiore che potessimo incontrare. Chiellini è più indicato di Acerbi a marcare Lukaku. Chiesa ha fatto benissimo nell’ultima partita, tenerlo fuori è molto difficile. La prima che segna si chiuderà e sarà difficile da superare. Sono due squadre che non fanno catenaccio ma sono portate al gioco, attaccheranno e chi segna per primo avrà la possibilità di difendere il vantaggio e magari raddoppiare in contropiede
Sulla B: “Le società hanno uno stato di salute eccellente, a parte un paio, tipo Chievo e Spal che comunque stanno risolvendo. Le altre sono forti, solide e faranno un mercato importante, al di là dei tempi che stiamo correndo. Vogliono alzare l’asticella. Ci sono le retrocesse dell’anno scorso e le retrocesse di quest’anno, poi Monza e Cittadella e proprietà importanti come Cremonese, Vicenza, Pisa e Frosinone che vogliono migliorare. Il Crotone è una delle tre retrocesse, è all’inizio di un nuovo ciclo con Modesto e costruirà una squadra competitiva. La Reggina, dopo la salvezza dell’anno scorso, ha ambizioni importanti. Aglietti ha chiesto garanzie che la società sta dando. Se arrivasse Regini sarebbe un altro rinforzo importante per una società che dopo un ottimo anno di B potrebbe essere una mina vagante nella prossima stagione”.