Juventus – Vlahovic, l’uomo in più che mancava: gol e non solo

La Juventus risorge e lo fa soprattutto grazie all’arrivo, a gennaio, di Dusan Vlahovic. L’attaccante, classe 2000, nonostante la sua giovane età, ha già dato un’impronta da vero leader.

Gol, assist e tanta fame di vincere. A tutto questo si aggiunge la grande umiltà, la quale fa la differenza non solo nel calcio ma nella vita generale. Esordio in campionato subito a segno, poi quello assoluto in Champions League da record con il gol dopo pochi secondi.

In Coppa Italia ci mette sempre lo zampino, la sensazione è che alla Juve mancava questo tipo di giocare, non solo per le caratteristiche tecniche, ma per la voglia di vincere.

Ieri è arrivata anche la prima doppietta in bianconero, la quale ha consentito di incassare tre punti pesantissimi. La Juve con Vlahovic suona completamente una musica diversa.

Allegri si coccola, così, l’ex attaccante dei  Viola e torna in carreggiata visto che le altre tentennano parecchio.

A CURA di FRANCESCO QUATTRONE