BARCELLONA- Pochi giorni e la Champions League metterà in mostra il meglio che il calcio europeo può offrire. Le quattro squadre rimaste sono Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Le prime due, dominano in maniera incontrastata la Liga e le loro rose vanno a comporre quella della Spagna campione del mondo e d’Europa. Le altre due sono prima e seconda in Bundesliga ed esprimono, grazie ai loro interpreti, il miglior calcio europeo. Nella prima delle due semifinali, il Barcellona affronterà i campioni di Germania del Bayern Monaco. Sebbene l’esito del doppio confronto rimanga incerto, almeno nel match di andata, il bavaresi sono favoriti. Quote alla mano, l’1 è pagato a 2.10, l’x a 3,40 e il 2 a 3,10. Questa partita, qualche anno fa avrebbe visto come favorita sicuramente il Barcellona visto lo strapotere dei catalani con Guardiola allenatore. Adesso però, senza Guardiola passato proprio ai bavaresi, la storia potrebbe concludersi in maniera diversa. Il Bayern Monaco, infatti, ha impressionato tutti in questa stagione, iniziando dalla vittoria del MeisterSchale con 20 punti di distacco dal Borussia Dortmund e finendo con l’eliminazione dell’Arsenal e poi della Juventus in Champions League. La squadra di Heynckes, in pochi giorni potrebbe siglare un record storico visto che dopo la partita di Champions, i bavaresi disputeranno al finale della DFB Pokal. I bavaresi, almeno in casa, sembrano favoriti visto il gioco spumeggiante e concreto espresso negli ultimi mesi e vista anche la grande tecnica presente nella rosa. I bavaresi, grazie anche al lavoro di Sammer, sono riusciti ad ottenere una panchina seconda, forse, soltanto al Real Madrid. A dimostrare ciò, basti pensare a Mandzukic, assente per squalifica, il quale verrà sostituito con uno tra Mario Gomez o Claudio Pizarro; due giocatori che la porta la vedono, la sentono e che il pallone lo buttano quasi sempre dentro. Basti pensare che Mario Gomez, nei 9 minuti che Heynckes gli ha messo a disposizione, ha segnato una tripletta. E Pizarro, nonostante i 34 anni segna e gioca come un ragazzino. Il Barcellona, ultimamente, sembra aver perso quel ritmo e quella spregiudicatezza che la contraddistingueva. Anche gli interpreti sembrano cambiati: Villa non riesce ad essere continuo e il suo “sostituto” Fabregas, da il meglio di se solo quando Messi siede in panchina. Da questo punto di vista, il Bayern è molto più quadrata e sicura di sè. Esiste però qualcosa, anzi qualcuno, che il Bayern non ha ma che sognerebbe di avere. Il fattore “X”, è sicuramente Lionel Messi. Non ci sarebbe da sorprendersi se “la pulce” segnasse all’Allianz dribblando con facilità prima Van Buyten e poi Dante (la miglior difesa tedesca ed europea). Un altro duello decisivo sarà quello a centrocampo dove Xavi,Iniesta e Busquets dovranno vedersela con Schweinsteiger e Javi Martinez. Iniesta dovrebbe agire verso l’esterno e provare a creare pericoli a Lahm mentre Busquets cercherà di tamponare la ripartenza bavarese. Xavi, invece, come Schweinsteiger toccherà un’infinità di palloni e proverà, con la sua fantasia e con le sue geometrie, ad inventare l’assist per le punte. Stessa cosa farà il centrocampista tedesco che però,dalla sua, riesce a far coesistere grinta, quantità e tanta, tanta tecnica.
Le previsioni potrebbero rivelarsi esatte o meno poichè, come dice il detto “il pallone è rotondo”; non resta che attendere 24 ore per scoprire chi tra le due avrà la meglio e comunque vada a finire sarà sicuramente una splendida partita.
