ARNHEM-Di Didier Drogba c’è ne stato, c’è ne, e c’è ne sarà uno solo.Inclonabile un simile uomo. Impossibile ripetere un mix micidiale di forza fisica, tecnica, colpo di testa, rapidità di esecuzione e sangue freddo.
Ci sono però giocatori, vuoi un po’ per bravura, un po’ per somiglianza fisica, un po’ per nazionalità che ci si avvicinano un po’ sinceramente.
È il caso, per esempio, di Wilfried Bony. Giocatore molto promettente.
Classe 1988, ivoriano come il più famoso Drogba, Wilfried è il classico attaccante imponente là davanti, un ragazzone di 1,82 metri per 79 kg.
Inizia la carriera europea nello Sparta Praga.
Dopo due anni il passaggio in Olanda, nell’Eredivise, nelle file del Vitesse.
Dal 2011 62 partite e 45 gol. In bottino importante.
La vera consacrazione quest’anno, dove ha disputato 27 partite e segnato la bellezza di 30 gol, quindi più di uno a partita. Più di un gol a partita. Si tratta di una media impressionante.
Con la nazionale della Costa d’Avorio già tredici partite e quattro gol.
È un attaccante veloce ma allo stesso tempo può fare anche la boa la davanti. Completo, come il più famoso Drogba.
Completo e umile.
Forse è arrivato il momento di fare il grande salto di qualità.
L’Eredivise sta stretta a uno come lui, che deve cercare si capire fino a che punto è arrivato.
Wilfried Bony da Bingerville può essere la soluzione.
A cura di Stefano Mazzi