Stangata Juventus: 2 giornate a Conte e Bonucci

TORINO- Guai in vista per la Juventus. Dopo le proteste nel dopo gara di Juventus-Genoa, il Giudice Sportivo ha, poco fa, emesso le sentenze relative al fatto. Si parte da una squalifica di 2 giornate per Antonio Conte e per Leonardo Bonucci; 1 sola giornata a Giorgio Chiellini che, è entrato in campo infuriato a fine match. Inoltre, per le dichiarazioni del dopo gara, il ds Marotta è stato inibito fino al 18 Febbraio. Inoltre, è stata comminata alla società bianconera una multa di 50 mila euro. Ecco i comunicati apparsi poco fa sul sito della Lega Calcio: “Ammenda di € 50.000,00 : alla Soc. JUVENTUS per avere suoi sostenitori, al termine della gara, indirizzato numerosi sputi agli Ufficiali di gara mentre uscivano dal recinto di giuoco, colpendoli al volto e sulla divisa; entità della sanzione attenuata ex art. 14 comma 5 in relazione all’art. 13 comma 1 lettere a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza”.
“SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMENDA DI € 10.000,00 BONUCCI Leonardo (Juventus): per avere, al termine della gara, uscendo dal terreno di giuoco, contestato platealmente l’operato degli Ufficiali di gara rivolgendo al Quarto Ufficiale un’espressione ingiuriosa, e per aver poco dopo, negli spogliatoi, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti di un Arbitro addizionale rivolgendogli espressioni ingiuriose”.
“SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI € 5.000,00 CHIELLINI Giorgio (Juventus): per avere, al termine della gara, entrando sul terreno di giuoco senza autorizzazione, contestato platealmente l’operato degli Ufficiali di gara”.
“SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMENDA DI € 10.000,00 CONTE Antonio (Juventus): per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, fronteggiato con atteggiamento intimidatorio il Direttore di gara e un Arbitro addizionale, contestando il loro operato con espressioni ingiuriose, che reiterava poco dopo negli spogliatoi”.