Finisce 3 a 1 dopo il triplice fischio il match del saturday-night tra Lazio e Milan; grande prestazione dei biancocelesti che, nonostante il vantaggio iniziale degli ospiti con Menez, hanno continuato a dominare la partita fino all’ ultimo minuto, rifilando tre gol nel secondo tempo alla compagine rossonera.
Momento critico per i rossoneri che ora sprofondano nella metà classifica, meritatamente: il momento sportivo è simbolo della situazione societaria che il club di via Aldo Rossi sta vivendo; ognuno rema dalla propria parte e la confusione è totale, con Berlusconi che continua a ribadire di non voler sostituire la sua rosa con nessun altra e Galliani che cerca di far sembrare la squadra come la vuole il signor presidente; acquistando vecchi campioni, che di grande hanno solo l’ ingaggio.
L’ esonero di mister Inzaghi al Milan è vicinissimo, un punto in quattro partite non è ammissibile, e la gara di martedi in Coppa Italia, sempre contro la Lazio, è veramente l’ ultima spiaggia per l’ ex numero 9; la squadra però sembra non seguirlo più, le idee in campo sono confuse e il risultato sono pazzie tecniche e non, come il folle gesto di Mexes che va a strozzare Mauri beccandosi una sacrosanta espulsione, e probabilmente una salatissima squalifica.
Grande Lazio quindi, che ora punta forte verso il terzo posto. Rossoneri irriconoscibile, stagione compromessa e coppa Italia ultima chance per darle un senso: ma comunque, per questo Milan.. Hipip Hurrà.
A cura di Dario Bombelli