Spagna, morto l’ex ct Aragones.

MADRID – Questa mattina si è spento Luis Aragones, a 75 anni, nella clinica Cemtro de Madrid intorno alle 6.15.  Una carriera piena di successi, tra cui annoveriamo proprio l’Europeo 2008 in Austria e Svizzera vinto proprio con la Spagna, di cui è stato ct dal 2004 fino al termine di quella manifestazione, che ha dato vita a un ciclo vincente spagnolo che ha portato la selezione spagnola a vincere il seguente Mondiale e il seguente Europeo.

La sua carriera da calciatore è stata caratterizzata, almeno inizialmente, da un lungo girovagare, che lo ha portato a vestire le maglie di Getafe, Hercules e Betis, ma anche tante altre. Nel 1964 arriva all’Atletico Madrid, dove vi rimase fino al 1974. Vinse per 3 volte il Campionato Spagnolo e per 2 volte la Coppa di Spagna.

Subito dopo il ritiro, nel 1974, fu chiamato ad allenare proprio l’Atletico Madrid, portandolo a vincere subito la Coppa Intercontinentale. La sua carriera da allenatore lo ha visto spesso andare e tornare da Madrid: ha vinto un Campionato Spagnolo, 4 Coppe di Spagna (di cui una col Barcellona), una Supercoppa di Spagna e un Campionato di Segunda Divisiòn nella stagione 2001-2002 proprio con i colchoneros.

Ha anche allenato, oltre ad Atletico Madrid, Barcellona ed essere stato ct della Spagna, anche il Betis, l’Espanyol, il Siviglia, il Valencia e il Maiorca, e il Fenerbache dal 2008 al 2009.

Un grandissimo allenatore, che è stato sicuramente tra i più amati, ma anche tra i più contestati e controversi.