Sì o no, cosa va, cosa non va: Juventus-Bologna

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Nella sesta giornata del campionato di Serie A, la Juventus ha la meglio all’Allianz Stadium contro il Bologna, a realizzare i goal vittoria sono stati Dybala prima, e Matuidi poi, entrambi nel primo tempo.

Juventus – Cosa va citolopram without a prescription.
Sette vittorie in sette partite – dopo la vittoria ai danni della squadra di Inzaghi, le vittorie consecutive dei bianconeri salgono a sette tra campionato e Champions League, la migliore partenza stagionale dalla stagione 1930/1931.
Tra le buone notizie per Massimiliano Allegri c’è anche il ritorno al goal di Paulo Dybala a distanza di cinque mesi dall’ultimo.

La consapevolezza bianconera – la Juventus in campo sembra divertirsi e riuscire a riempire perfettamente ogni spazio nel campo, nonostante il turnover.
L’arrivo di Cristiano Ronaldo ha dato una consapevolezza nuova alla “vecchia signora” che, rispetto allo scorso anno sembra gestire meglio il gioco rispetto alla scorsa stagione.

Juventus – Cosa non va
Il poco cinismo – L’unico demerito della Juventus è stato quello di non essere riuscita a chiudere una gara dominata, nonostante il grande numero di palle goal, la rete della sicurezza non è arrivata e, nonostante non sia mai stata in pericolo la porta di Perin, sul 2-0 basta poco per riaprire la partita e rischiare di buttare tutto ciò che di buono si è visto.

Bologna – Cosa va
Male ma non malissimo – Dopo un quarto d’ora in cui la Juventus ha trovato due goal, per il Bologna il rischio di subire una goleada sembrava decisamente concreto ma, grazie ad una buona prestazione di Skorupski e della difesa, i danni sono stati limitati permettendo a rossoblu di tornare in Emilia senza vergogna.

Bologna – Cosa non va
Mancanza di carattere – Nonostante qualche buona ripartenza, il Bologna è sembrato fin da subito alle corde ed incapace di esprimere il proprio gioco, è mancata quella grinta che bisogna in partite come questa bisogna avere per cercare di tener testa ad un avversario nettamente superiore.

Incapacità di costruire le azioni – la squadra di Inzaghi non è riuscita praticamente mai a costruire azioni da goal. Moltissimi passaggi sbagliati e palle perse in fase di impostazione hanno costretto il Bologna nella propria metà campo per lunghi tratti della partita.
Dopo la vittoria contro la Roma, il Bologna esce nettamente ridimensionato dall’Allianz Stadium.