Serie Bwin, la presentazione della 25^ giornata

La 25^ giornata di Serie Bwin si aprirà domani sera con Cesena-Ternana. Il Sassuolo è chiamato a mantenere il primo posto a Vercelli, il Livorno lunedì con l’Empoli potrebbe approfittare di un eventuale passo falso dei neroverdi. Il Verona ospita il Vicenza, il Varese a Bari vuole diminuire lo svantaggio dagli scaligeri. La Juve Stabia ospita il Novara e guarda con attenzione al match fra Padova e Brescia. Il Modena gioca in casa con la Reggina, l’Ascoli va a La Spezia, il Cittadella sarà di scena a Lanciano mentre il Grosseto tenterà di strappare punti importanti a Crotone. Ecco il programma completo:

Bari-Varese
Cesena-Ternana (venerdì ore 20.45)
Crotone-Grosseto
Empoli-Livorno (lunedì ore 20.45)
Hellas Verona-Vicenza
Juve Stabia-Novara
Modena-Reggina
Padova-Brescia
Pro Vercelli-Sassuolo
Spezia-Ascoli
Virtus Lanciano-Cittadella.

Bari (25)-Varese (39). Il Varese è costretto a fare risultato per non permettere al Verona di allungare il gap fra le due squadre: se, infatti, la terza conclude la stagione con 10 punti o più sulla quarta, i play-off non si disputano. L’avversario è il Bari: i galletti senza la penalizzazione sarebbero in corsa per il sesto posto, ma nel mercato invernale si sono indeboliti e negli ultimi match sono emerse delle brutte lacune difensive.

Cesena (27)-Ternana (29). I romagnoli sono in un momento favorevole, come dimostrano i 9 punti conquistati nelle ultime 4 partite e sono riusciti ad uscire dalla zona play-out. Di fronte, però, si troveranno la Ternana: gli umbri sono imbattuti dal 23 dicembre e vogliono mantenere questo trend per puntare più in alto.

Crotone (26)-Grosseto (15). Entrambe le squadre nello scorso turno di campionato hanno buttato all’aria la vittoria nel finale: i pitagorici si sono fatti rimontare dal Cittadella da 0-2 a 2-2 al 94′ mentre i maremmani sono stati puniti al 95′ da un rigore realizzato da Cutolo, maturato da una madornale ingenuità di Padella. I due club sono in ripresa: indovinati gli acquisti di Crisetig e Piovaccari. Vedremo un bel match fra due squadre che hanno voglia di vincere e di dimostrare che non meritano la posizione di classifica attuale.

Empoli (34)-Livorno (51). Il derby toscano è ormai un classico e, vista la posizione di classifica delle due contendenti, è da considerare il big match di giornata. La squadra di casa sabato ha fatto un favore proprio al club di Spinelli, fermando il Sassuolo. Tuttavia gli azzurri in questo 2013 non sembrano lucidi quanto nel finale dell’anno scorso a differenza degli ospiti, che da due mesi sembrano inarrestabili e si sono avvicinati tantissimo al Sassuolo capolista. Ma un derby è sempre un derby e l’esito è imprevedibile.

Hellas Verona (47)-Vicenza (19). Clamorosa parabola discendente per il Vicenza, che non fa punti dal 23 dicembre (3-3 col Modena). Situazione critica visto che con una sconfitta potrebbe aumentare il distacco, ora di 6 punti, con la Reggina. Tuttavia una vittoria nella partita più sentita darebbe grandissimo morale. Ma il Verona è terzo, lotta per la promozione diretta e non perde dal lontano 12 dicembre (2-1 a Cittadella). Il Verona sulla carta è favorito, ma non è da escludere che Bojinov voglia fare uno scherzo ai suoi ex compagni.

Juve Stabia (34)-Novara (25). La mancanza di Danilevicius per ora non si sta facendo sentire a Castellammare, anzi sta trovando più spazio il giovane Improta. La squadra allenata da Braglia vuole restare in zona play-off, ma per ambire a questo obiettivo deve essere più continua. Il Novara, che lotta per evitare i play-out, sabato scorso con la sconfitta interna col Cesena ha interrotto la sua mini-serie positiva di due vittorie. Tuttavia gli elementi di categoria superiore come Pesce e Gonzalez nelle ultime apparizioni stanno tornando ai loro livelli e i piemontesi daranno sicuramente molti problemi alle vespe.

Modena (32)-Reggina (25). Momento negativo per i padroni di casa, che hanno incassato tre sconfitte di fila. Contro la Reggina i canarini hanno però la chance di ripartire per non mollare il treno play-off. Per la Reggina due punti in tre partite, ma venerdì scorso Di Michele ha dimostrato di essersi integrato bene e sabato potrebbe tornare al gol.

Padova (32)-Brescia (33). Sulla carta dovrebbe essere il match più equilibrato. Entrambe le squadre lottano per i play-off: i veneti hanno però racimolato solo tre punti nelle ultime quattro partite, offrendo prestazioni non all’altezza del valore della squadra. Anche le rondinelle ultimamente non stanno brillando e hanno conquistato solo due punti nelle ultime 3 partite e, soprattutto negli ultimi due match, sta avendo seri problemi in fase di finalizzazione (clamoroso l’errore di Bouy nella scorsa gara contro lo Spezia). Il risultato più probabile è il pareggio.

Pro Vercelli (16)-Sassuolo (52). 7 punti nelle ultime 5 gare non sono un bottino confortante per una squadra che punta a vincere il campionato: qualcosa sembra essersi inceppato nel Sassuolo di Di Francesco, che però ha ancora un punto di vantaggio sul Livorno e sabato non ha un match proibitivo. La Pro Vercelli, infatti, è penultima ed ha raccolto un solo punto nelle ultime cinque apparizioni: il Sassuolo dovrebbe avere vita facile.

Spezia (29)-Ascoli (32). Match che si preannuncia entusiasmante. Lo Spezia deve far vedere finalmente le sue potenzialità, inespresse fino ad ora, visti i tanti soldi spesi in estate e a gennaio. L’avversario è l’Ascoli, guidato da uno stratosferico Simone Zaza, attaccante di proprietà della Sampdoria che sta segnando a grappoli e che ha attirato l’interesse di club importanti, come la Juventus. In questa partita vedremo spettacolo e, probabilmente, molti gol.

Virtus Lanciano (26)-Cittadella (31). Il Lanciano ha racimolato 10 punti nelle ultime 4 partite ed è riuscito ad uscire momentaneamente dalla zona play-out, ma deve proseguire su questa strada per non ripiombarci. Cittadella un po’ in difficoltà in questo periodo: 3 punti nelle ultime 5 partite, ma il pareggio conquistato in extremis col Crotone ha ridato morale e ciò potrebbe influire positivamente sulla prestazione che i veneti offriranno sabato.

Adelmo Pagliuca