Le due squadre di certo non si amano. Il 20 maggio 1973 a Varona gli scaligeri battono per 5-3 i rossoneri e impediscono al Milan di vincere lo scudetto, che va alla Juventus. Il 22 aprile 1990 la storia si ripete: 2-1 e scudetto al Napoli. Il 28 aprile 2002 il Milan si prende la sua vendetta, spingendo gli scaligeri verso la B con una vittoria per 1-2 (a Mutu rispondono Inzaghi e Pirlo).
Quello sopra citato è l’ultimo precedente al Bentegodi fra le due squadre. L’ultimo pareggio risale al 17 dicembre 2000: a Bonazzoli risponde Ambrosini. L’ultima vittoria dei padroni di casa, infine, è datata 26 gennaio 1997: a segno Zanini, Bacci e Orlandini. Inutile il 3-1 di Boban.
Tornando all’attualità, Mandorlini dovrebbe schierare la sua squadra col 3-5-2, modulo utilizzato in Coppa a Palermo. Fra i pali Rafael favorito sul nuovo acquisto Mihaylov. Difesa a tre con Cacciatore, Maietta e Moras. A centrocampo Romulo, favorito su Sala, Halfredsson, in vantaggio nel ballottaggio con Cirigliano, Donati, Jorginho e Martinho. Ad affiancare Toni in avanti dovrebbe essere Cacia e non Longo. Se Mandorlini optasse per il 4-3-3 non giocherebbero Romulo e Cacia ma Albertazzi e Jankovic.
4-3-3 per Allegri. In porta ci sarà Abbiati. In difesa De Sciglio, Mexes, Zapata e uno fra Constant, favorito, ed Emanuelson. I centrocampisti saranno Poli, Montolivo e Nocerino. In attacco il “trio delle creste” Niang-Balotelli-El Shaarawy.