GENOVA- I bianconeri, dopo la vittoria del campionato, vogliono concludere in bellezza contro una delle squadre che le ha regalato una delusione nel 2013. All’andata finì 1-2 per la Sampdoria con una doppietta di Icardi. Anche i blucerchiati cercano la vittoria per festeggiare insieme ai tifosi la salvezza raggiunta giornate fa. Conte decide di applicare un ampio turn over mentre Rossi schiera la formazione titolare deciso a conquistare i 3 punti.
La Juventus, come sempre, parte bene e inizia a schiacciare gli avversari nella loro area di rigore. I tiri dalla distanza sono i più gettonati: all’11 ci prova Quagliarella, poi Giovinco e al minuto 15 è la volta di Giaccherini ma, il portiere Da Costa respinge le conclusioni bianconere. Quagliarella è il più vivace e ci prova ancora al minuto 22 con un siluro che esce di pochissimo. La festa bianconera è però rimandata di pochi minuti. Al minuto 25, l’attaccante napoletano, innescato da un lancio di Pirlo, scatta sul filo dell’offside e beffa Da Costa con un tiro sul primo palo. La Sampdoria inizia però a reagire e al minuto 30 l’arbitro concede ai blucerchiati un rigore molto generoso su Icardi. Dal dischetto si presenta Eder che non sbaglia e riporta il match in parità. Nel finale di frazione, Gastaldello si immola sul tiro di Quagliarella a porta sguarnita dopo una uscita sconsiderata di Da Costa. La Juventus, dopo un avvio di secondo tempo un pò lento, sfiora il gol conPadoin che, a tu per tu con Da Costa, sparta nelle mani del portiere blucerchiato. La legge più crudele del calcio, “Gol sbagliato, Gol subito” si avvera pochi minuti dopo. Minuto 57, calcio d’angolo dalla destra, De Silvestri anticipa Isla e con un grande colpo di testa trafigge Storari. Retroguardia bianconera decisamente impreparata. La Juventus non ci sta, e prova a trovare il pareggio con combinazioni veloci al limite dell’area. Da Costa è insuperabile e si esalta la minuto 70′ quando blocca un debole tiro di Quagliarella da “0” metri. La Sampdoria sembra spenta ma, su un calcio d’angolo a favore degli ospiti, trova il contropiede decisivo con il grande ex Estigarribia che si fa tutto il campo, scarica in mezzo per Icardi che mette dentro a porta vuota. Clamoroso a Marassi, la Juventus sembra non essere più in campo, altro grande errore della difesa bianconera che subisce gol in contropiede. La partita perde un pò i ritmi iniziali nonostante la Juve provi incessantemente a riaprire il match. Al minuto 90 Giaccherini segna il gol, inutile ma meraviglioso, con una grande girata al volo su cross di Lichtsteiner. La partita finisce 3-2 per la Samp che si rivela la bestia nera della Juventus. I blucerchiati chiudono il campionato con una ottima prestazioni contro le seconde linee dei campioni d’italia. Buona prova quella bianconera anche se in fase difensiva c’è da rivedere molto, forse si pensava già alle tanto agognate vacanze.
SAMPDORIA: (3-5-2): Da Costa; Mustafi, Gastaldello, Castellini; De Silvestri, Obiang, Palombo (66′ Munari), Poli, Estigarribia; Eder (78′ Sansone), Icardi.
JUVENTUS: (3-5-2): Storari; Caceres, Bonucci, Chiellini; Isla, Padoin, Pirlo, Giaccherini, De Ceglie; Quagliarella, Giovinco (73′ Bendtner)
Ammoniti: partita correttissima, nessun ammonito
Espulsi: nessun espulso