ROMA- Lazio-Pescara conclude il Lunedì di Serie A. I biancocelesti, aiutati dal pubblico di casa, vogliono tornare a vincere in campionato dopo la batosta di Siena. Notizia positiva è stata la qualificazione agli Ottavi di Europa League dove la Lazio affronterà lo Stoccarda. Brutte notizie invece in casa Pescara. In campionato i risultati sono pessimi: la squadra si trova terzultima a 21 punti con la difesa e l’attacco peggiore della nostra Serie A. La recente sconfitta col Cagliari ha alimentato i dissapori all’interno della tifoseria che ha contestato la società e l’allenatore Bergodi. Partita non facile per la squadra abruzzese visto che la Lazio gioca in casa e visto il grande divario tecnico tra le due formazioni. Match che inizia male per i padroni di casa che dopo 4 minuti perdono Konko per infortunio. Pescara che nei primi 10 minuti tiene bene il campo e far girare palla coraggiosamente. Lazio che ci prova due volte con Floccari, in rovesciata, e con Hernanes con tiro da fuori ma senza alcun risultato. I padroni di casa impongono il proprio ritmo ma il Pescara tiene bene dietro. La gara si sblocca al minuto 28: Lulic in area vede l’arrivo di Radu, lo serve e il terzino di sinistro scarica un siluro che si insacca all’incrocio dei pali. Gol incredibile di Lulic che festeggia nel migliore dei modi il primo gol in Serie A. Pescara che non si riprende e al minuto 34 incassa il raddoppio: grande azione palla al piede di Lulic che avanza palla al piede e da 30 metri calcia un siluro che scavalca Pelizzoli. Lazio che dopo il secondo gol gioca sul velluto grazie anche al lavoro di Petkovic che messo in campo una squadra molto organizzata. Primo tempo che si conclude senza molte emozioni sul risultato di 2-0. Due eurogol di Radu e Lulic permettono alla Lazio di gestire il vantaggio nel secondo tempo contro un Pescara troppo inferiore tecnicamente. Come volevasi dimostrare la Lazio rallenta i ritmi e senza alcuna fretta impone il suo giro palla. Floccari al minuto 63 si mangia il 3-0 calciando addosso a Pelizzoli. La Lazio si distrae un attimo e per poco non rischia il pasticcio: Radu appoggia a Marchetti e Celik, in agguato, per poco non riesce a rubare la palla ma il portiere della Lazio è bravo e spazza in fallo laterale. Partita che non regala emozioni fino al minuto 84 quando Onazi impensierisce Pelizzoli con un bel tiro dalla distanza bloccato dal portiere. Al minuto 87 entra in campo un grande ex, Luciano Zauri che sostituisce Cascione. Match che si conclude dopo 3 minuti di recupero. La Lazio porta a casa i 3 punti in 5 minuti con un grande uno-due di Radu e Lulic. Pescara mai in partita e sempre più giù in classifica. I biancocelesti adesso agganciano il terzo posto e puntano al Napoli reduce dal pareggio a Udine.
Il tabellino:
LAZIO: (4-1-4-1): Marchetti; Konko, Cana, Dias, Radu; Ledesma; Candreva (79′ Ederson), Gonzalez (65′ Onazi), Hernanes, Lulic; Floccari.
PESCARA: (5-3-2): Pelizzoli; Balzano, Zauri, Cosic, Capuano, Bocchetti; Rizzo, Cascione (87′ Zauri), Bjarnason; Abbruscato (58′ Caprari), Celik (70′ Caraglio)
Arbitro: Romeo
Ammoniti: nessun ammonito
Espulsi: nessun espulso