Ronaldinho, domiciliari? Serve una maxi cauzione

 

Situazione difficile in casa Ronaldinho. Infatti, dopo l’arresto dell’ex campione brasiliano insieme al fratello per detenzione di passaporto falso, la strada per avere gli arresti domiciliari rimane in salita. Oltre a questo reato, si aggiunge un’ ipotesi di riciclaggio di denaro. Non basterà un semplice dribbling dei suoi per scardinare le difese avversarie: questa volta servirà una maxi cauzione per ricevere gli arresti domiciliari. I legali dell’ex Barcellona e Milan avevano proposto 800mila euro ma sono risultati insufficienti. La cifra, così, è salita a 1,5 milioni di euro per accontentare le richiese del giudice Gustavo Amarilla. Ore decisive, si aspetta l’ok ma prima bisogna verificare l’altra presunta accusa. Seguiranno aggiornamenti in merito.

 

A CURA DI: FRANCESCO QUATTRONE