Un’idea di gioco da creare e da assimilare nel tempo, in pieno stile Difranceschiano, frizzante e offensivo, per regalare spettacolo ed offendere le difese avversarie. L’intento del mercato giallorosso era facile da intuire, in realtà la Roma oggi appare in piena confusione, di risultati e d’identità. L’ennesima rivoluzione non ha aiutato in nessun modo, soprattutto per la perdita di leader dentro e fuori dal campo, su tutti Nainggolan e Strootman.
In se e per se le operazioni di mercato portate avanti da Monchi non possono essere messe in discussione per il talento, ma nell’insieme, un mercato d’occasioni, da Pastore allo stesso Kluivert fino a Cristante, non aiuta l’assimilarsi graduale di un’idea di gioco, e soprattutto con caratteristiche completamente diverse dal gradimento del tecnico. Tutti sotto esame, basta però poco per svoltare, vincere e non per forza convincere, anche se la Roma arranca anche in tema di condizione fisica, la luce fuori dal tunnel ad oggi, fatica ad intravedersi…