4-2-3-1 per Curcic: in campo anche Nastasic. Stesso modulo per Di Biagio: alle spalle di Belotti agiscono Molina, Rozzi e Battocchio.
Al 20′ Rozzi sorprende Dmitrovic battendo velocemente una punizione, ma Spajic salva tutto. Tre minuti dopo ci prova, sempre su calcio piazzato, Viviani: nulla da fare. Al 27′ la Serbia risponde con Brasanac, Bardi para. Al 33′ conclusione di Markovic, palla fuori. Al 38′ ci prova ancora Markovic, Bardi devia sul palo. Il primo tempo si conclude col risultato di 0-0.
Nella ripresa l’Italia soccombe. Al 50′ ottimo intervento di Bardi su Mitrovic. Al 60′ Causic supera Bardi con un tiro-cross: 1-0. Al 77′ conclusione debole di Jojic. Due minuti dopo ci prova Djuricic. All’89’ Markovic viene espulso per doppia ammonizione. L’ultima opportunità, al 91′, è però serba, ma Bardi è bravo a neutralizzare un calcio piazzato. Il risultato non cambia: la Serbia supera l’Italia e vola al secondo posto nel gruppo 9 con 10 punti, gli azzurrini restano fermi a 9.
Serbia (4-2-3-1): Dmitrovic; Petkovic, Spajic, Nastasic, Petrovic; Brasanac, Causic; Djuricic (dal 92′ Stojkovic), Jojic (dall’85’ Zivkovic), Markovic; Mitrovic. All. Curcic.
Italia (4-2-3-1): Bardi; Zappacosta, Bianchetti, Antei, Biraghi; Viviani, Baselli; Molina (dal 72′ Pettinari), Rozzi (dal 55′ Fossati), Battocchio (dall’84’ Fedato); Belotti. All. Di Biagio.
Marcatore: 60′ Causic (S).
Espulso: 89′ Markovic (S).
Ammoniti: Antei (I), Brasanac (S), Biraghi (I), Baselli (I), Causic (S), Fossati (I), Pettinari (I), Viviani (I).