MILANO – La Juventus si aggiudica il Derby d’Italia contro l’Inter ed ora vola a +12 sul Napoli, che stasera è impegnato a Torino. I nerazzurri vengono scavalcati dalla Lazio e restano a -7 del Milan, in attesa della sfida fra i rossoneri e il Chievo.
3-4-1-2 per Stramaccioni, che recupera Samuel al centro della difesa. Dietro alle due punte, Cassano e Palacio, c’è Alvarez, visto che Guarin era appena tornato a Milano. Solito 3-5-2, invece, per Conte, che dà fiducia in avanti alla coppia Quagliarella-Matri e tiene in panchina Lichtsteiner, sostituito da Padoin.
La Juventus parte subito forte. Al 3′ Asamoah serve Quagliarella, che lascia partire una botta che non lascia scampo ad Handanovic: 0-1. I bianconeri, dunque, possono controllare fin da subito e talvolta provano a chiudere la partita. Al 7′ Cassano batte male un corner, contropiede della Juventus con Vidal che crossa in mezzo per Bonucci, ma l’ex difensore del Treviso di testa non trova la porta. L’Inter risponde prima all’11’ con Cassano e poi al 13′ con Palacio, ma Buffon in entrambi i casi non si fa sorprendere. Sul cambio di fronte tiro al volo di Matri, palla a lato. Al 29′ ghiottissima occasione per la Juve. Pirlo pesca Vidal, che controlla male e viene anticipato da Handanovic. L’estremo difensore sloveno prende sia il pallone sia il calciatore, ma per Rizzoli è tutto regolare. Al 34′ sugli sviluppi di un corner prova a rendersi pericoloso Ranocchia, nulla da fare. Al 38′ tentativo di Alvarez, ma l’ex Velez Sarsfield trova solo l’esterno della rete. Un minuto dopo gran destro di Pirlo, Handanovic si distende bene e respinge.
Stramaccioni prima dell’inizio del secondo tempo richiama Alvarez e mette in campo Guarin. Al 52′ la Juventus cerca lo 0-2 con Padoin, ma la conclusione dell’ex Atalanta è debole. Passano solo due minuti e l’Inter pareggia. Gran palla di Cassano per Palacio, che taglia bene e fredda Buffon: 1-1. Tutto da rifare, dunque, per la squadra di Conte. Ma i bianconeri non perdono la calma e al 58′ Chiellini dopo una discesa imperiosa prova a riportare in vantaggio la Juventus, ma il tiro del difensore ex Livorno e Fiorentina termina alle stelle. Al 59′ tiro-cross di Asamoah raccolto da Padoin, ma Handanovic compie una grande parata sul tiro del numero 20 bianconero. Passa un minuto e la Juve trova il gol dell’1-2. Vidal serve Quagliarella, l’attaccante stabiese riesce a tenere la palla in campo e a piazzare un ottimo cross per Matri che la mette dentro sul primo palo. L’Inter prova a reagire, ma la Juventus tiene bene. Al 70′ su un corner Cassano prova a rendersi pericoloso Buffon para senza problemi. Al 72′ protesta l’Inter: proprio Cassano viene fermato in area da Chiellini, che lo tocca col tacco. Per Rizzoli è tutto regolare. Questo episodio tuttavia fa il pari con quello del primo tempo su Vidal. L’Inter si butta in avanti ma non riesce a creare occasioni nitide. Nel finale anche Handanovic va a saltare sulle palle inattive per cercare il pareggio, senza risultato. Al 92′ esterno della rete di Guarin. Al 94′ mentre l’arbitro ha già il fischietto in bocca per porre fine alle ostilità Cambiasso compie un durissimo fallo di frustazione su Giovinco. Davvero un intervento pericoloso quello del centrocampista argentino, che ha rischiato di porre fine alla carriera dell’attaccante della Juventus. Cambiasso poi si è scusato con Conte e con i calciatori della Juventus, ma è stato espulso e rischia una lunga squalifica.
Inter (3-4-1-2): Handanovic (6,5); Ranocchia (5,5; dal 66′ Cambiasso, 3), Samuel (5,5), Chivu (6); Zanetti (6,5), Gargano (5; dall’80’ Rocchi, sv), Kovacic (5,5), Pereira (5,5); Alvarez (5; dal 46′ Guarin, 6,5); Cassano (6), Palacio (6,5). All. Stramaccioni (6).
Juventus (3-5-2): Buffon (6,5); Barzagli (7), Bonucci (6), Chiellini (7); Padoin (6,5), Vidal (6), Pirlo (6,5), Marchisio (6), Asamoah (6; dal 63′ Peluso, 5,5); Quagliarella (7; dall’82’ Giovinco, sv), Matri (6,5; dal 74′ Pogba, 6,5). All. Conte (7,5).
Arbitro: Rizzoli (5,5).
Assistenti: Niccolai-Giordano (5,5).
Marcatori: 3′ Quagliarella (J), 54′ Palacio (I), 60′ Matri (J).
Espulsi: 59′ Cordoba (I, team manager), 94′ Cambiasso (I).
Ammoniti: Gargano (I), Pereira (I), Ranocchia (I), Barzagli (J), Chiellini (J), Giovinco (J).
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Adelmo Pagliuca