PRIMA B – TRAPANI, SERVE PAZIENZA. MARCONI IS ON FIRE

In fondo con zero punti, quattro sconfitte ma almeno nell’ultimo ko subito in casa contro la Salernitana domenica sera, si sono visti segnali positivi. Il Trapani annaspa all’ultimo posto in classifica in Serie B ma contro la Cremonese bisogna dare una sterzata. Come detto, a me i granata sono piaciuti molto contro la squadra di Ventura. Al di là le polemiche arbitrali, la squadra di mister Baldini ha imbrigliato il gioco di Di Tacchio e compagni, ha sfiorato il gol con Taugourdeau su calcio d’angolo ed ha fallito diverse occasioni, vedi Luperini a pochi minuti dal vantaggio di Kiyine. La società ha rinnovato in queste ore la fiducia a Baldini, una scelta giusta a mio avviso perché i problemi societari affrontati in estate non vanno dimenticati. Mentre tutte le squadre programmavano il proprio futuro sul mercato, l’attuale società trattava l’acquisto. Il ritiro è iniziato con quasi tre settimane di ritardo, la squadra costruita con un grande lavoro di Rubino ad inizio agosto. Ci vuole tempo al tecnico, l’undici iniziale è completamente cambiato. Ma il calendario e la classifica non aspettano il Trapani. Nel posticipo delle 19 affronteranno una squadra molto più forte, la Cremonese. Una formazione più forte sulla carta ma in cerca ancora del proprio equilibrio. La vittoria potrebbe essere l’ultimo ingrediente per cominciare finalmente a correre.

Uno solo il gol realizzato dal Trapani in queste prime quattro giornate, ben dieci dal Pisa e sette portano la firma di Michele Marconi. L’attaccante vive un periodo di forma splendido, mister D’Angelo e la dirigenza gli hanno disegnato il giusto vestito. L’anno scorso è stato tra i trascinatori verso la promozione in B, quest’anno è stato confermato insieme a Masucci ed i gol parlano per lui. Bisogna tener conto che siamo solo ad inizio del campionato ma l’ex Alessandria guarda tutti dall’alto in basso in testa alla classifica marcatori. E anche il Pisa si gode il momento. Resta un po’ di delusione per i tre punti sfumati nella ripresa sul campo del ChievoVerona e per la sconfitta in extremis con l’Empoli, ma la testa della classifica è distante solo quattro punti.

Nelle prime posizioni della classifica spiccano anche il Benevento ed Entella. I sanniti e Filippo Inzaghi ringraziano la zampata di Armenteros contro il Cosenza dopo aver sprecato innumerevoli occasioni durante tutto l’arco della gara, mentre si sono dovuti accontentare del pari col Pordenone. Pippo Inzaghi passo dopo passo sta entrando nei meccanismi del Benevento e del suo caldo ambiente, la prova è la grande esultanza dopo la deviazione dell’attaccante svedese. Ma è importante in questa fase dare continuità ai risultati. I giallorossi hanno ottenuto un punto alla Dacia Arena, campo dove sono già caduti Frosinone e Spezia in queste prime giornate. In caso di successo contro i ramarri di Tesser, i sanniti avrebbero dato il primo segnale a tutto il campionato.

A cura di Angelo Zarra