Tante trattative in rampa di lancio
Meno otto giorni alla fine della finestra invernale del calciomercato. Ogni giorno che passa le trattative diventano molto frenetiche. Molti accordi sono ad un passo, altri sono ai primi approcci. Altri giocatori hanno già cambiato casacca ed hanno fatto il proprio debutto con la propria nuova squadra. E’ l’esempio di Jerry Mbakogu, costretto per tutto il girone d’andata a guardare il campionato da casa e si è preso la palma da protagonista in poco meno di sessanta minuti. C’è il suo marchio sulla vittoria nel derby veneto contro il Verona. Ma c’è il marchio di tutta il “nuovo Padova” visto che Bisoli ha mandato, fatta eccezione per Lollo entrato nel finale, tutti i nuovi acquisti arrivati in questa finestra. Basta vedere la formazione. Nel 3-5-2 erano ben 7 i volti nuovi. Solo Bonazzoli e capitan Trevisan erano i volti ‘vecchi’. Con Minelli il Padova sembra aver trovato un numero uno di sicuro affidamento, passando dall’esperienza di Cherubin ed Andelkovic. Dalla voglia di rivincita di Calvano e dello stesso Mbakogu, alla velocità di Morganella e Longhi sulle fasce. Approccio totalmente diverso rispetto al girone d’andata, hanno praticamente schiantato un Verona che ha chiuso in crescendo il girone d’andata. Ovviamente nessun obiettivo è stato raggiunto. La salvezza è ancora molto lontana ma questo inizio fa ben sperare. Esordio felice anche per Alessio Da Cruz. Arrivato allo Spezia dal Parma, ci ha messo meno di tre minuti per presentarsi. Ingresso in campo al 61’, al posto di Gyasi, gol del pareggio al 64’ con una bella conclusione su cui Vicario nulla può. Gli aquilotti hanno meritato la vittoria ma sotto porta hanno sprecato tanto. Da Cruz può essere il funambolo giusto per Marino nel suo 4-3-3 tutto qualità e velocità.
