PRIMA B – Il mercato è quasi finito, per fortuna. Mercato del Cittadella positivo. Palermo, c’è da “riparare” la società

Io già vi vedo. Con lo smartphone in mano su calciomercato report per gli ultimi botti di questa finestra di riparazione di calciomercato. Mi raccomando domani sera. Alle ore 19 precise la maggior parte della redazione di Calciomercato Report sarà in televisione. Canale 68 del digitale terrestre nazionale ed anche sul canale 10 della regione Calabria. Voi tornate dal lavoro. Vi preparate il vostro thè caldo. Occhi fissi sulla televisione per l’ultima ora di calciomercato e la relative analisi post. Sono contento che finisca il calciomercato. Mia madre mi ha visto nell’ultimo mese sempre con il telefono vicino all’orecchio. Sempre con lo smartphone in mano, un po’ come voi, a chattare. Pensa che io parli con la mia morosa, che sia innamorato. Non ho il coraggio di dirgli che passo il tempo per restare aggiornato di centinaia di trattative di mercato. Voglio lasciarla con il dubbio, non voglio dargli questo trauma. Sono contento che finisca il mercato anche per le condizioni di salute del nostro direttore Attilio Malena. Secondo me non dorme dal 2 gennaio. E’ una sensazione. Ci sentiamo quotidianamente per esclusive, conferme, smentite e rumors vari. A qualunque ora ormai. E’ sempre attivo. Me lo sogno anche la notte ormai, mi dà notizie di mercato anche quando sono foderato sotto le coperte. Forse è telepatia. Dal 1 febbraio riposerà, forse. Non ne sono proprio sicuro.

In Serie A le cose sembrano abbastanza delineate, in Serie B molte squadre sono rimaste indietro e nelle ultime ore sono in cerca della famosa “occasione”. Ogni anno mi chiedo come sia possibile che ci si riduca fino all’ultimo per chiudere la campagna acquisti. Misteri del calciomercato. Ammiro per questo il direttore sportivo del Cittadella Federico Marchetti. Lui tutte le operazioni, che sia estate o inverno, le chiude almeno per l’inizio della preparazione. Al massimo qualche colpo lo chiude dopo, per puntellare la rosa. Anche questa volta il diesse dei granata ha lavorato egregiamente. Da riparare c’era da riparare ben poco, ha sostituito il partente Strizzolo con Moncini in cerca di riscatto dopo una prima parte di stagione passata a guardare Antenucci e compagni dalla panchina alla Spal. Si è tolto la tuta e sabato scorso ha subito infilato Castori, suo allenatore a Cesena l’anno scorso. Diaw è un acquisto di prospettiva ma con l’Entella ha iniziato il campionato molto bene.

Cosa ci dobbiamo aspettare in questi ultimi due giorni. Ve lo dico con molta franchezza. Aspettatevi di tutto. Perché il mercato di Serie B è sempre ricco di variabili. Il Pescara cerca una punta, la dirigenza non può far partire Monachello e lascia a disposizione di Pillon il solo Sottil. Un ragazzo dalle ottime qualità ma comunque alla prima e vera esperienza tra i professionisti. Da Salernitana e Foggia mi aspetto tantissimi movimenti, sia in entrata che in uscita. I granata sistemeranno l’attacco con uno o due colpi e lasceranno partire Bocalon. Per me è un errore, soprattutto se si va a rafforzare una diretta concorrente ai play-off. Ma ne parleremo presto. I rossoneri sistemeranno invece la difesa. Perugia chiude con l’acquisto di Cacciatore, in naftalina a Verona sponda Chievo nella prima parte di stagione. Il Palermo? La situazione da sistemare è lontano dal campo, a livello societario. Non mi aspetto grandi colpi da Foschi, c’è da riparare poco a livello di rosa. Le voci di un cambio di guida tecnica, l’ennesimo, non aiuta la squadra. Ma ne parleremo presto. Intanto sabato ha esordito Kevin Cannavò, uno dei cinque giovani di cui vi ho parlato in qualche editoriale fa. Ma lo dico così, non voglio di certo vantarmene.