Mancano ancora una decina di giorni alla ripresa dei principali campionati italiani. Un’eternità praticamente. C’è per fortuna il calciomercato a tenerci compagnia in queste fredde giornate di gennaio. Per quanto riguarda il mercato di Serie B, dopo un avvio lento, le formazioni che lottano per la salvezza hanno piazzato nelle scorse ore i primi colpi di mercato. Soprattutto il Padova. Il diggì Zamuner ha prima trovato l’accordo con l’estremo difensore Minelli dal Brescia (è stato presentato in giornata), poi ha ufficializzato lo svincolato Mbakogu e in queste ore arriverà la firma sul contratto anche per il difensore Andelkovic del Venezia. Anche Falzerano ha lasciato Venezia, in direzione Perugia mentre la Cremonese, prima di provare l’affondo decisivo per Daniel Ciofani, dal Frosinone ha pescato Danilo Soddimo, un ottimo rinforzo per lo scacchiere tattico di mister Rastelli.
Vabbè, questi sono i cinque nomi (in ordine sparso) che militano nel Campionato Primavera che riprenderà il prossimo weekend. Almeno quello, per fortuna.
Vincenzo Millico (Torino): Di Vincenzo da Torino, nato nel 2000, ve ne ho parlato alcune settimane fa. Lui è un attaccante e come tutti gli attaccanti sa segnare. Venti gol in quattordici presenze, mica male. La sua duttilità che in serie B potrebbe far comodo a molte squadre visto che, oltre al centravanti, è in grado anche di fare l’esterno d’attacco a sinistra e la seconda punta. La sua caratteristica principale: fare triplette.
Andrea Colpani (Atalanta): Andrea è il faro dell’Atalanta capolista del Primavera 1. Colpani è un centrocampista moderno, capace di fare da regista davanti alla difesa che da mezz’ala velenosa, capace di leggere i tempi dell’azione ed inserirsi tra le linee. In campo non dà punti di riferimento, è dotato di ottime basi tecniche e di un sinistro velenoso al momento della conclusione in porta.
Kevin Cannavò (Palermo): Qualche probabilità di vederlo in Serie B già quest’anno c’è, magari nella parte finale di campionato. Cannavò è stato il trascinatore del Palermo promosso in Primavera 1 nella passata stagione ed anche quest’anno ha avuto un rendimento importante nella prima parte di campionato: sei reti in undici presenze. Ha dichiarato di essere cresciuto guardando le gesta di La Gumina nella passata annata, anche quest’anno ha degli esempi importanti da cui imparare. Stellone lo osserva, magari arriverà il momento del debutto.
Nicolò Armini (Lazio): Tra i cinque probabilmente è il profilo che probabilmente dovrà pazientare ancora un po’ per passare tra i professionisti. L’esordio assoluto è arrivato in Europa League, nell’ultima gara del girone, con la Lazio. E’ nato nel 2001, un difensore ma dai piedi buoni e con un ottimo fiuto per i gol. Nella Lazio che domina il Girone B del Primavera 2 è il capitano, padrone della difesa ma soprattutto dei calci piazzati. Insolito vedere un difensore battere le punizioni. Deve limare qualcosa dal punto di vista del carattere.
Giacomo Manzari (Sassuolo): Se il Bari non fosse fallito probabilmente il debutto sarebbe arrivato già in questo campionato. Invece Manzari è stato costretto ad emigrare al Sassuolo ma ha continuato a far ciò che più sa fare: il gol. In campo in tutte le partite ufficiali in neroverde, ha realizzato tre reti ma soprattutto ha messo in risalto le sue doti di duttilità. Da attaccante centrale, seconda punta o esterno offensivo lui mette in campo sacrificio e tanta cattiveria agonistica. Sogna la Serie A, ben presto lo vedremo in Serie B. Non a gennaio ma a giugno probabilmente si.
