Premier League, la presentazione della 26^ giornata. Il City vuole riavvicinarsi allo United

La 26^ giornata di Premier League si aprirà domani alle 13.45 con Tottenham-Newcastle. A seguire scenderanno in campo il Chelsea, che ospiterà il Wigan, e l’Arsenal, che sarà di scena a Sunderland. Allo stesso orario anche Stoke-Reading, Swansea-QPR e Norwich-Fulham. Alle 18.30 il City sarà ospite del Southampton. Domenica, invece, in campo anche lo United, che sfiderà l’Everton, anticipato dal match fra Aston Villa e West Ham. Chiude il programma lunedì Liverpool-West Bromwich. Ecco tutte le partite:

Aston Villa-West Ham (domenica ore 14.30)
Chelsea-Wigan
Liverpool-West Bromwich (lunedì ore 21)
Manchester United-Everton (domenica ore 17)
Norwich-Fulham
Southampton-Manchester City (sabato ore 18.30)
Stoke City-Reading
Sunderland-Arsenal
Swansea-QPR
Tottenham-Newcastle (sabato ore 13.45).

Aston Villa (21)-West Ham (30). L’Aston Villa sabato scorso si è fatta rimontare da 1-3 a 3-3 dall’Everton ed ha dovuto rinunciare al ritorno alla vittoria. I due ottimi attaccanti, Benteke e Weimann, non possono celare le lacune della squadra, che ha rimediato solo 3 punti nelle ultime 5 partite, in cui ha incassato ben 10 reti. Il West Ham è tornato a vincere dopo un periodo negativo grazie al ritorno al gol di Carroll: se l’ex attaccante del Liverpool ripeterà ciò che ha fatto col Newcastle, i londinesi guadagneranno punti pesanti in classifica. Favorito il West Ham, soprattutto per una questione psicologica, ma una squadra come l’Aston Villa non può permettersi di stare in quelle posizioni.

Chelsea (46)-Wigan (21). Il Chelsea sabato ha perso contro il Newcastle ed ora Benitez è costretto a vincere per non essere esonerato. Inoltre l’avversario è il modesto Wigan ed un passo falso risulterebbe ancor più rilevante. La squadra ospite contro il Chelsea non ha mai disputato grandi match e viene da 3 punti in 5 partite: anche loro, dunque, sono costretti a strappare almeno un punto per scuotersi da questo difficile momento.

Liverpool (36)-West Bromwich (34). 5 punti nelle ultime 3 gare per il Liverpool: niente male, visto che le avversarie sono state, oltre al modesto Norwich a cui i Reds hanno rifilato un sonoro 5-0, Arsenal e Manchester City. I padroni di casa, inoltre, non vogliono restare un altro anno senza qualificarsi in Champions e devono essere più continui per tentare di colmare il gap di 9 punti col Tottenham. Il West Bromwich nelle ultime 5 apparizioni ha conquistato un solo punto e viene da due sconfitte di fila: gli ospiti si erano distinti in positivo nella prima parte di stagione, ma non sono riusciti a reggere il ritmo delle prime 4.

Manchester United (62)-Everton (42). Fare 62 punti in 25 partite non è una cosa da tutti. Il Manchester United sta tenendo un ritmo stratosferico ed ha un vantaggio di ben 9 punti sulla sua maggiore inseguitrice, il Manchester City. Contro l’Everton vorrà incrementare il margine, ma il club di Liverpool non è di certo l’ultimo arrivato in Premier League e sta disputando una grande stagione, come dimostra il quinto posto attuale. Tuttavia i Red Devils sembrano inarrestabili.

Norwich (28)-Fulham (28). Le due squadre sono a pari punti ed entrambe lottano per lo stesso obiettivo, la salvezza. I padroni di casa stanno uscendo da un periodo negativo, culminato con la brutta sconfitta rimediata a Liverpool, e un ritorno alla vittoria darebbe morale. Il Fulham di Berbatov ultimamente non sta andando bene ma sta crescendo e sabato scorso ha messo in seria difficoltà il Manchester United, senza però riuscire a strappare punti per via della rete di Rooney. I due club potrebbero accontentarsi di un pari.

Southampton (24)-Manchester City (53). Il Southampton non vince da 4 partite e deve stare attento a non farsi risucchiare in zona retrocessione. Il City è reduce da due pareggi e negli ultimi due match ha perso 4 punti dal Manchester United. Contro un’avversaria non irresistibile il club dello sceicco Mansour dovrà tornare a vincere per tornare a dire la sua nella corsa al titolo.

Stoke City (30)-Reading (23). Un solo punto nelle ultime 5 partite per i Potteries: qualcosa sembra essersi inceppato soprattutto in difesa, fino a pochi match fa punto di forza ma che ora ha subito ben 13 delle 30 reti totali in queste ultime 5 apparizioni. Il Reading sta vivendo un periodo stellare: 10 punti in 4 gare per una squadra che lotta per la salvezza sono un lusso, infatti è lo stesso passo del Manchester United che è capolista. Possibile un pareggio.

Sunderland (29)-Arsenal (41). Non andare in Europa per l’Arsenal sarebbe un grandissimo fallimento. I Gunners in questa stagione stanno sentendo molto la mancanza di Van Persie, imparagonabile con il comunque diligente Giroud. La vittoria è d’obbligo contro una squadra che, dopo 7 punti i 3 partite, è stata fermata dal Reading e che lotta per mantenere la categoria.

Swansea (34)-QPR (17). Il QPR è la dimostrazione lampante che spendere tanto non implica necessariamente dei buoni risultati. I londinesi vengono da 4 pareggi nelle ultime 4 partite e sono imbattuti nel 2013. Lo Swansea naviga in acque tranquille e ha bisogno dell’apporto di Michu per ottenere qualcosa in più. Ma il QPR qualitativamente è più forte e potrebbe fare il colpaccio.

Tottenham (45)-Newcastle (27). Dopo tre pareggi il Tottenham, quarto in classifica, è tornato a vincere, contro il West Bromwich. I londinesi vogliono tornare in Champions dopo un anno di assenza. L’avversario è il Newcastle, club di tutto rispetto che non merita la brutta posizione di classifica. I bianconeri, però, sono in ripresa ed hanno vinto le ultime due partite. Favorito il Tottenham, ma non avrà di certo vita facile.

Adelmo Pagliuca