Il Napoli compie l’ultimo passo, pareggia a Udine, e si aggiudica lo scudetto. Il numero tre della sua storia, tre come gli ingredienti fondamentali che questa squadra ha messo in campo per raggiungere questo traguardo storico.
Forza 3 – Il primo è senza alcun dubbio il gruppo ben orchestrato dal tecnico Luciano Spalletti e il suo staff. Al secondo posto, la determinazione, scendere in campo con la consapevolezza di portare a casa sempre il bottino pieno. E al terzo posto, non per ultimo, il gioco accompagnato dall’aiutarsi l’uno con l’altro specialmente nelle difficoltà. Oltre ai singoli, su tutti Osimhen e Kvaratskhelia, in questo Napoli c’è molto di più. Un esempio per le altre su come arrivare ad un obiettivo tanto desiderato. Strameritato sotto tutti punti di vista. Uno scudetto come punto di partenza perché questa squadra ha ancora fame e soprattutto si emoziona ed è consapevole di vestire una maglia gloriosa in una città che vive di calcio. Il Napoli va oltre a tutto e questi ragazzi quest’anno si sono imedesimati in tutto questo contesto e lo hanno espresso alla perfezione.
Chapeau
A CURA DI FRANCESCO QUATTRONE