Mister Li e Mister X: possibile socio di minoranza ancora ignoto

Yonghong LiLa sentenza UEFA si avvicina e a Casa Milan cresce la trepidazione. L’ad Marco Fassone prepara la difesa per la corte di Nyon e l’eventuale conseguente ricorso al TAS in caso di esito negativo. Nel frattempo, il ds Massimiliano Mirabelli e Rino Gattuso attendono notizie dalla Svizzera per poter sbloccare una volta per tutte un mercato per ora apparentemente immobile. Ma non è la sentenza della UEFA a tenere banco sulle prime pagine a tinte rossonere nelle ultime ore. Bensì, pare aver preso piede una ipotesi di un ingresso in società di un socio di minoranza che potrebbe garantire a Li la cifra necessaria per il rifinanziamento del debito con Elliott e per l’aumento di capitale.

Sono tante le voci che però si accalcano riguardanti la possibile provenienza o identità dell’ignoto possibile futuro azionista di alcune quote rossonere. In particolare, alcuni ragionamenti logici avevano fatto pensare ad uno Yonghong Li diffidente riguardo all’ingresso in società di una figura non di nazionalità cinese. Ma le 0rmai famose limitazioni del governo di Pechino potrebbero far tramontare questa ipotesi. E così, si è fatta largo una ipotesi di un uomo malese residente a Singapore, come riportato inizialmente dai giornalisti di Sky Sport per poi ritrattare e tornare sui propri passi.

Non sono assolutamente da escludere le possibilità arabe, ma soprattutto americane. Infatti, un eventuale ingresso di un imprenditore a stelle e strisce potrebbe essere visto di buon occhio proprio da Elliott. Ed è proprio la pista statunitense ad andare per la maggiore nelle ultime ore. L’identità e la provenienza del socio di minoranza sono per ora ancora ignote, ma uno degli scoop più grandi è quello lanciato da Gianluca Di Marzio di Sky Sport: dietro questa operazione potrebbe esserci l’intermediazione di Jorge Mendes, il più influente procuratore del mondo del calcio.

Nelle prossime ore potremmo saperne di più, con magari smentite o conferme ufficiali da parte della società. Al momento ai tifosi del Diavolo non resta che aspettare buone nuove dalla Cina e da Yonghong Li. E da Nyon.