Il Milan spreca un’occasione per acciuffare il secondo posto. La Salernitana reagisce e strappa un punto da San Siro. Un Milan deludente, dopo il passo falso di Firenze, ci si aspettava una squadra affamata. Un punto in due partite deve essere un preallarme per il futuro e a fare qualche qualche mea culpa specie sulla tenuta mentale del gruppo di Pioli. La squadra che si fa rimontare dalla Salernitana assomiglia a quella inconsistente che aveva perso contro la Fiorentina, lenta, macchinosa, svuotata. Incapace di sfruttare l’acuto di Giroud. Insomma, i rossoneri non riescono a brillare e a gestire il vantaggio frutto di poca fame e idee nei momenti chiave del match. Altro segnale che evidenzia le difficoltà della squadra è il migliore in campo, ancora una volta Maignan. Il portiere rossonero, come contro il Tottenham, salva il risultato. Milan, così non va, manca qualcosa per acquisire un rendimento constante e produttivo. Troppi passi falsi, come quello inaspettato di stasera, che fanno fare un ulteriore passo indietro ai rossoneri.
A CURA DI FRANCESCO QUATTRONE