Dopo solo un anno l’Empoli torna in serie A con ben quattro giornate di anticipo dopo aver dominato il campionato. Ruolino di marcia impressionante dopo il cambio di allenatore tra Vivarini e Andreazzoli, con ben 13 vittorie e soli 4 pareggi. Una scommessa vinta, l’ennesima, quella dell’allenatore romano , dal presidente azzurro Corsi simbolo di una società che fa della programmazione e del lavoro con i giovani il suo punto di forza e che da anni riesce a riscuotere grandi soddisfazioni. La squadra è stata trascinata da una coppia di attaccanti straripante, quella formata da Caputo e Donnarumma riuscita a mettere a segno 46 reti in due, ma anche da un collettivo di squadra che gioca quasi a memoria, con un’età media che si aggira intorno ai 25 anni e che combina il giusto mix tra ragazzi giovani di ottima prospettiva e altri con più esperienza alle spalle. Rugani, Tonelli, Di Natale, Hysaj alcuni grandi nomi usciti dal vivaio empolese. Polvani, Luperto, Di Lorenzo, Castegnetti, Benasser la migliore gioventù attuale che si è resa protagonista dell’impresa di riportare in un solo anno l’Empoli nella massima serie e di cui quasi certamente sentiremo parlare nell’immediato futuro. Un bentornato quindi alla società azzurra in serie A e un ennesimo elogio al lavoro, alla programmazione ed alla mentalità della società.
Simone Bernardini