Lega Pro, saranno famosi: Marco Schiavino e Giovanni Di Lorenzo

Continua la rubrica in cui andremo a scoprire i giovani più interessanti della Lega Pro. Dopo Belotti dell’Albinoleffe e Sperotto del Carpi (CLICCA QUI) tocca a Marco Schiavino del Como e a Giovanni Di Lorenzo del Cuneo. In realtà in ordine alfabetico prima del Cuneo ci sarebbe la Cremonese, ma i grigiorossi non hanno puntato sui giovani se non su Degeri, autore comunque di poche partite e soprattutto da subentrato, e per questo non viene menzionato nessun calciatore della squadra lombarda.

Schiavino è nato il 25 aprile 1993. Si tratta di un centrale molto fisico (185 cm). Il calciatore è in comproprietà fra i lariani e il Crotone. Il difensore parte da titolare nella prima giornata di campionato contro il San Marino e, complice la sua buona prestazione, viene riconfermato. Schiavino è la vera sorpresa del Como e gioca ben 15 partite da titolare nel girone d’andata. Poi l’arrivo di Migliorini, l’infortunio e la tribuna. Il giocatore è fermo 2 mesi e rivede il campo il 3 marzo contro il Pavia. Tuttavia il neoallenatore Colella gli preferisce altri giocatori e in un mese gioca 108 minuti. Ma Schiavino riesce a fargli cambiare idea prima a Cuneo e poi ad Entella. Nella batosta subita contro i liguri, infatti, il difensore entra nel secondo tempo e limita i danni. Mancano due partite alla fine del campionato e Schiavino si riprende il posto da titolare, complice anche la squalifica di Marchi. Dopo una prestazione convincente contro l’Albinoleffe, Colella lo ripropone all’ultima giornata a Carpi. E’ una partita fondamentale per il Como, che deve vincere per evitare i play-out. Nel primo tempo i padroni di casa vanno in vantaggio grazie al rigore di Della Rocca: i lariani rischiano i play-out. Al 57′, però, è proprio Schiavino a pareggiare. In seguito arriverà anche il gol di Donnarumma, che porterà definitivamente il Como alla salvezza. Schiavino, dunque, chiude la stagione con 23 presenze un gol.

Anche Di Lorenzo è un centrale, ma può giocare anche da terzino destro e sinistro. Nato il 4 agosto 1993, è di proprietà della Reggina, che l’ha prestato questa stagione al Cuneo. I calabresi lo avevano fatto esordire a 17 anni contro il Sassuolo. Di Lorenzo non inizia la stagione da punto fermo dei piemontesi ed esordisce alla quarta giornata contro l’Albinoleffe: da quel momento viene considerato un titolare. Il calciatore diventa un cardine del Cuneo e sfodera continuamente buone prestazioni: il girone di andata si chiude con 12 presenze. Nel girone di ritorno, però, i piemontesi crollano e Di Lorenzo non è impeccabile contro le due big, Lecce e Trapani. Ezio Rossi, però, ha fiducia in lui e il calciatore di proprietà della Reggina lo ripaga. All’ultima giornata il calciatore segna anche il suo primo gol fra i professionisti, contro la FeralpiSalò. Di Lorenzo segna l’1-1, ma la partita finisce 3-1. Il calciatore rimedia anche un rosso per doppia ammonizione anche se il secondo giallo è discutibile. Il Cuneo chiude il match addirittura in 8. Di Lorenzo, che continuerà la sua stagione ai play-out, ha collezionato 27 presenze una rete.