Lazio, senti Macheda: “Un giorno spero di tornare”

STOCCARDA- Nonostante abbia lasciato la Lazio nel 2007, direzione Manchester, Federico Macheda non ha mai smesso di essere biancoceleste. Oggi Macheda gioca nello Stoccarda e il destino ha voluto giocare uno scherzetto beffardo al giocatore mettendogli di fronte proprio la sua amata Lazio in Europa League. Il Messaggero ha contattato il numero 14 dello Stoccarda per raccogliere alcune dichiarazioni. Macheda ha subito messo in chiaro la volontà della propria squadra di vincere in casa visto il divario tecnico tra le due formazioni: «Davanti ci sarà una grande squadra, probabilmente la favorita, ma vogliamo passare il turno e tenteremo di chiudere la pratica già al Benz-Arena. Ci sarà da soffrire»Il calciatore romano si è soffermato anche sui punti forti della Lazio: “Tutti. Mancherà Klose, ma Floccari è forte e non lo sta facendo rimpiangere, poi ci sono Candreva, Hernanes, Ledesma etc. In più c’è Petkovic, ottimo allenatore.» Macheda ha anche espresso il suo parere sulla questione terzo posto: «Le posso dire una cosa? La sconfitta con il Milan è stata bruciante, ma alla fine sarà la Lazio ad arrivare terza e non lo dico da tifoso.” I biancocelesti hanno un organico nettamente superiore ai rossoneri, ma anche interisti e tutti quelli dietro». Infine parla della squalifica rifilata dal giudice sportivo all’Olimpico ed esprime il suo desiderio di tornare a vestire biancoceleste: «Mi dispiace dover vedere l’Olimpico vuoto, anche se per noi sarà un piccolo vantaggio in più. Sulla squalifica non voglio entrare, ma dico una cosa: i tifosi della Lazio e la curva Nord sono meravigliosi, unici. «Dove nasce la mia passione? La squadra di Cragnotti, con Crespo e Veron anche se il mio idolo era Boksic. Un giorno spero tanto di tornare».