L’ANGOLO TATTICO: Inter-Genoa: Alvarez mattatore. Che Jonathan! Buona difesa. Male…

Al Meazza la nuova Inter di Walter Mazzarri sfida il Genoa dell’emergente Liverani. La formazione nerazzurra scende in campo con un classico 3-5-1-1, mentre Liverani ha optato per il 4-3-2-1.

PRIMO TEMPO- Al contrario di quanto previsto, l’Inter propone un gioco basato sulle percussioni centrali, con un Guarin al di sotto delle aspettative e un più che sufficiente Jonathan, innescato comunque poche volte. Difesa solida, attacco del Genoa poco incisivo. Male Nagatomo, Cambiasso e Kuzmanovic. Poche le occasioni con un Palacio in ombra e un Jonathan pericoloso verso la metà della prima frazione di gioco. Bene anche Alvarez che tenta spesso il dribbling, con risultati ottimali.

SECONDO TEMPO L’Inter cambia faccia nel secondo tempo: tanto bel gioco da parte dei nerazzurri, che spingono molto sulle fasce, con continui dai e vai tra mezze ali e i due esterni nerazzurri. I nerazzurri trovano il primo gol con Nagatomo a porta vuota su cross (deviato di Jonathan). Convince la difesa nerazzurra che tiene molto bene. Unico pericolo una percussione di Kucka con successivi rimpalli molto pericolosi. Molto bene i nerazzurri sulle palle inattive, con Ranocchia e Icardi (traversa) a colpire in elevazione. Il secondo gol è in pieno stile Mazzarri: percussione di Guarin che verticalizza per Palacio che conclude bene.

PAGELLE:
Handanovic: 6
Campagnaro: 6.5
Ranocchia: 6.5
Juan Jesus: 6.5
Jonathan: 7
Guarin: 6.5
Cambiasso: 5.5 (Kovacic: 6)
Kuzmanovic: 5 (Icardi: 6.5)
Nagatomo: 6
Alvarez: 7.5 (Taider: SV)
Palacio: 6.5