Paese ospitante sarà il Sudafrica che dopo tre anni bissa l’esperienza della Coppa del Mondo. La competizione si svolgerà dal 19 gennaio al 10 febbraio e si affronteranno le 16 migliori selezioni continentali. Nove formazioni hanno partecipato a Guinea Equatoriale e Gabon 2012 (Ghana, Mali, Zambia, Tunisia, Costa d’Avorio, Marocco, Angola, Niger e Burkina Faso), due non sono presenti da Angola 2010 (Algeria e Nigeria), una da Ghana 2008 (Sudafrica, qualificato però in quanto Paese ospitante) e due da Egitto 2006 (Togo e Repubblica Democratica del Congo). Una sola esordiente, Capo Verde, e l’Etiopia, che non partecipa alle fasi finale da Libia 1982.
Si nota subito l’assenza dei Leoni Indomabili del Camerun che, nonostante il ritorno di Eto’o, sono stati esclusi dal doppio confronto proprio con gli esordienti di Capo Verde. Assente anche l’Egitto sette volte campione, che sembra aver imboccato una parabola discendente difficile da invertire. L’eliminazione ad opera della Repubblica Centroafricana è solo l’ultimo esempio. Stessa sorte per il Senegal. I Leoni che sconfissero la Francia campione del Mondo nel 2002 sono ormai solo uno sbiadito ricordo.
Ma veniamo a chi c’è. Favorito d’ufficio sarà la Costa d’Avorio. Dopo aver letteralmente gettato alle ortiche la scorsa edizione contro un grande Zambia, quest’anno potrebbe essere la volta buona. La rosa è stellare, sicuramente superiore a tutte le altre, ma mai dire mai.
Il ruolo di secondo incomodo potrebbe essere svolto alla perfezione dal Ghana, sempre a suo agio nella competizione continentale, o dal Mali, squadra che un anno fa ha dimostrato una solidità inattesa. Un passo indietro troviamo le tre nordafricane, Marocco, Tunisia e Algeria, e la Nigeria. Difficile che lo Zambia si ripeta. Il Sudafrica merita attenzioni in quanto paese organizzatore, ma non certamente per la rosa a disposizione.
Nei prossimi giorni sapremo di più sulle formazioni che scenderanno in campo, sugli aneddoti, le storie e le curiosità della Coppa d’Africa 2013.