PALERMO- E’ tornato Antonio Conte, è tornato più forte di prima, ecco le sue sensazioni nell’immediato dopo gara ai microfoni di Sky: E’ inevitabile che quando ti viene a mancare il terreno di gioco, il profumo dell’erba è un dolore ed è come se ti mancasse qualcosa. Mi mancavano le sensazioni e le emozioni della panchina ma ho dovuto affrontare questa vicenda e credo che sia stata comunque formativa sotto tutti i punti di vista. La squadra è speciale, altrimenti non avrebbe fatto quello che ha fatto in questi ultimi quattro mesi. Se avessi avuto una deroga quale gara avrei scelto? Avrei voluto esserci in tutte, ma Carrera e Alessio sono stati molto bravi. Tra noi c’è grande simbiosi e grande partecipazione durante la settimana, le avrei volute vivere tutte le partite”.
SULLA GARA- “Dobbiamo cercare di fare gol perché ne abbiamo sbagliati troppi, se avessimo preso gol dopo aver giocato una gara del genere li avrei chiusi negli spogliatoi e li avrei tenuti in ritiro a Palermo. Sarebbe stato assurdo pareggiare questa gara. In questi quattro mesi ho provato dolore – ha ammesso -. Quando fai il tuo mestiere con passione e ritrovarti fuori dal campo è doloroso, anche se comunque preferisco allenare la squadra tutta la settimana e lasciare la panchina la domenica. Credo che sia stata un’esperienza formativa che mi ha fortificato ancora di più. Sono stato aiutato dalla squadra, che nell’ultimo anno ha fatto un gran lavoro”.