Juventus-Chievo 2-1: Matri e Lichtsteiner risvegliano la Juve

VERONA- Per il lunch match della 24^ giornata di Serie A si sfidano allo stadio Bentegodi di Verona, Chievo e Juventus. I clivensi arrivano da un periodo molto positivo culminato dalla vittoria in casa della Lazio. La Juventus nel 2013 non ha ancora vinto in trasferta e nelle prime quattro gare del nuovo anno sono arrivate 2 sconfitte, 1 pareggio e 1 vittoria. Grande attesa nelle file bianconere per il neo acquisto Nicolas Anelka, che parte della panchina. Nel Chievo debutta dal primo minuto Sampirisi, arrivato nel mercato di Gennaio dal Genoa. Nei primi minuti è la Juventus a gestire il pallone anche se con fatica. Il vento che soffia rende difficoltosi i lanci e il gioco ne risente almeno per i primi minuti. Ospiti che attaccano a più riprese e finalmente al minuto 11 passano in vantaggio: grande invenzione di Vidal che dal limite dell’area serve Matri in area che, al volo di sinistro, segna il suo 5° gol stagionale. La Juventus che dopo il vantaggio vuole provare a chiudere il match con Giovinco che da posizione defilata non trova la porta di pochissimo. I padroni di casa non ci stanno e provano a ripartire in contropiede, Thereau e Paloschi i più pericolosi nella prima mezz’ora. I ritmi calano leggermente e quando sembra che il primo tempo si concluda così, la Juventus trova il raddoppio: minuto 42 contropiede guidato da Giovinco che serve Matri in area; bravissimo l’attaccante a servire di nuovo “la formica atomica” che, di tacco, serve Lichtsteiner che di sinistro sigla il raddoppio bianconero. Doccia fredda per il Chievo che va al riposo sotto di due gol. Al rientro in campo i padroni di casa cambiano modulo e passano ad un 4-3-1-2. Mossa decisamente azzeccata perchè la Juventus soffre i primi 10 minuti della ripresa. Il Chievo riesce ad accorciare al 53′ minuto: Thereau, servito bene dalla sponda di Paloschi, calcia al volo e, grazie ad una deviazione di Caceres, sigla il gol che può riaprire l’incontro. La Juventus che, dopo qualche minuto di assestamento, riesce a riprendere il controllo della partita. De Ceglie prova a servire il tris ma il suo tiro è smorzato e facile preda di Puggioni. Gli ultimi minuti della partita sono sempre della Juventus che cerca di addormentare i ritmi per portare a casa tre punti importanti per restare in vetta. Il Chievo ci prova nei minuti di recupero con un forcing finale che non da risultati. La partita finisce dopo 3 minuti di recupero. Buona Juventus che dimostra di essere ancora un gradino sopra le altre nonostante le tante assenze. Ottima prova anche del Chievo che, nel secondo tempo, ha saputo mettere in difficoltà i bianconeri.

Il Tabellino:

Chievo: 5-3-2: Puggioni, Sampirisi (2’st Seymour), Cesar (2’st Acerbi) , Dainelli, Andreolli, Jokic; Hetemaj, Rigoni L., Cofie (29’st Pellissier); Thereau, Paloschi

Juventus:  3-5-2: Buffon, Barzagli, Marrone, Caceres, Lichtsteiner (33’st Padoin) , Vidal, Pirlo, Pogba, De Ceglie, Matri (43′ st Isla) , Giovinco (12′ st Quagliarella)

Arbitro: Bergonzi

Ammonizioni: Chievo (Cesar,Cofie); Juventus (De Ceglie)

Espulsioni: Nessun espulso