Il punto di Calvano – 12 marzo

Stavolta la copertina non è calcistica ma è tutta Rossa con Dovizioso, il Dovi, su Ducati, che domina e vince la gara iniziale di Motogp in Qatar. Una gara bellissima dal primo all’ultimo giro, con il Dovi davanti per tutta la corsa tranne 20 metri all’ultimo passaggio dove Marquez ha provato a detronizzare il Ducatista, ma il Dovi ha reagito e sorpassato subito lo spagnolo portando a casa la prima vittoria dell’anno su una Ducati rossa fiammante, pilota italiano su moto italiana. Segnaliamo un Valentino quinto con una bella rincorsa e un Lorenzo relegato nelle ultime posizioni con la Honda gemella di quella di Marquez.

Veniamo al calcio, la Juventus senza nessuna fatica regola l’Udinese nell’anticipo di venerdì, un 4 a 1 con tante riserve in campo tra cui il giovane Kean, autore della doppietta in avvio partita che spiana la strada alla vittoria per la Juventus. Con lo scudetto oramai sul petto il pensiero va tutto a martedì sera alla Champions. Non dare mai battuto Allegri è un mantra che in molti oramai hanno capito, il livornese Massimiliano è capace di tutto, anche di ribaltare un risultato che molti nemmeno sfiorano con il pensiero, lo 0 2 contro l’Atletico è una montagna talmente tosta da superare che solo lui può pensare non solo di provarci ma di riuscirci, parla il passato per lui. Ricordate Madrid un anno fa sponda Real? 3 gol in trasferta e supplementari, oppure Monaco sponda Bayern nel 2016 dove era in vantaggio di due reti. Si potrà obbiettare che alla fine usci lo stesso, ma sempre però a testa alta e con gli onori degli avversari. Aspettiamo martedì per sapere se questa Juventus resterà per sempre scolpita nella mente degli sportivi o sarà soltanto ricordata come l’ultima Juventus di mister Allegri.

Archiviato il discorso scudetto tutto il bello della serie A è nella lotta secondo, terzo e quarto. Si, anche secondo, perché dopo le ultime prestazioni del Napoli viene da pensare che la banda Ancelotti abbia sbracato per pensare soltanto all’unico obiettivo rimasto, quell’Europa League tanto bistrattata dal maestro Sarri. Ancelotti dovrà rimettere in carreggiata il suo Napoli, Milan e Inter corrono, Roma, Atalanta, Lazio ma anche Torino e Sampdoria stanno dando spettacolo, è tutto aperto ed è una lotta che da qua a primavera inoltrata sarà tutta da seguire.

Parentesi Gasperini, quello che è successo a Genova è particolare ma è quello che spesso succede tra persone che si conoscono da una vita e dove non corre buon sangue. E’ da condannare certo, ma nemmeno più di tanto, Gasperini ha allenato una vita a Genova e probabilmente erano vecchie ruggini, con tutte queste telecamere è praticamente impossibile anche arrabbiarsi, sempre però tenendo la violenza da parte. Multa e sicuramente tutto finirà li, almeno fino al prossimo ritorno a Genova…

Una menzione speciale della giornata di campionato mi va di farla a Belotti, trascina il Torino alla vittoria a Frosinone, realizza uno splendido gol in rovesciata, in doppia cifra da oramai tanti anni e finalmente il Gallo è tornato a cantare. Non sarà più l’uomo dai mancati 100 milioni, ma un giocatore che potrebbe tornare utile a molte grandi squadre e soprattutto alla nazionale italiana, ce lo auguriamo un po’ tutti.

GIUSEPPE CALVANO