Seconda puntata della rubrica “Il più grande spettacolo dopo il weekend”, in cui ogni lunedì si analizza la partita più appassionante o più particolare della giornata appena trascorsa. Per questo turno di campionato la scelta è ricaduta su Ternana-Virtus Entella.
La partita fra gli umbri e i liguri si configurava come un delicato scontro salvezza ed è finita per diventare la rappresentazione di come il calcio spesso sfugga ad ogni logica. Ma andiamo con ordine.
Al 21′ sugli sviluppi di un corner Statella colpisce il palo, la sfera carambola su un difensore dell’Entella e poi ancora sul palo. Al 51′, sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Angiulli centra la traversa. Al 56′ Defendi si incunea in area e va alla conclusione, ma Iacobucci respinge sul palo. Dopo tre minuti è un diagonale di Carretta a stamparsi sul palo. La Ternana colpisce dunque ben cinque legni e il risultato resta sullo 0-0. Ma non finisce qui: all’88’, complice un errore di Valjent, La Mantia si ritrova a tu per tu con Plizzari e regala i tre punti alla Virtus Entella. Nel finale espulso Rigione. La Ternana, dunque, al termine di un match totalmente stregato resta ultima in solitaria, mentre gli ospiti si avvicinano alla zona salvezza.