Allo Scida Crotone e Lazio si giocano punti pesanti. I rossoblu hanno bisogno di vincere per allontanarsi dalla zona retrocessione, mentre i biancocelesti, in caso di vittoria, festeggerebbero la qualificazione in Champions con un turno di anticipo.
Al 17′ i biancocelesti passano in vantaggio con Lulic, che realizza un penalty da lui stesso conquistato per un fallo ingenuo di Ceccherini. I calabresi non ci stanno e al 29′ trovano il pari con Simy, che di testa indirizza in rete un cross di Martella. Il Crotone prende fiducia, ma la più grande chance capita a Caicedo, che a tu per tu con Cordaz si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore ex Cittadella. Il primo tempo termina dunque 1-1.
Nella ripresa parte meglio la Lazio, ma i risultati dagli altri campi obbligano i pitagorici a vincere. I rossoblu spingono sull’acceleratore e al 61′ passano in vantaggio con un palo-gol di Ceccherini. La squadra di Zenga prende fiducia e al 68′ solo un salvataggio sulla linea di De Vrij impedisce a Rohden di segnare il gol del 3-1. I calciatori del Crotone, in particolar modo Nalini, sembrano indemoniati, mentre la Lazio pare demoralizzata ad eccezione di De Vrij, Lucas Leiva, Felipe Anderson e Milinkovic-Savic. Ed è proprio il centrocampista serbo all’84’ a trovare da terra il gol del 2-2. Nel finale il forcing laziale si rivela però inutile: il match termina con un pareggio che non serve a nessuno.
La Lazio, dunque, è costretta a fare risultato nello scontro diretto di domenica prossima con l’Inter per guadagnarsi l’accesso alla prossima Champions League. Il Crotone, complici i risultati delle altre squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere, piomba in zona retrocessione e dovrà cercare di espugnare il San Paolo.