La Genova calcistica può sorridere: la Sampdoria vince ancora grazie al sigillo di Gabbiadini e si candida di diritto a lottare quantomeno per l’Europa League. I blucerchiati regolano una brutta Atalanta, senza mordente che non riesce più a segnare nonostante la presenza in campo di German Denis e di Maxi Moralez. Anche il Genoa, all’ultimo respiro con Alessandro Matri riagguanta la vittoria, il Grifone controlla, studia il match e passa in vantaggio grazie a Perotti nella seconda frazione. I ducali reagiscono e con Coda riagguantano il pari ma quando la gara sembrava potesse terminare in parità, l’ex Milan regala i tre punti a Gasperini; situazione difficile a Parma, ma ci sono i margini per risalire.
La Lazio in un pazzo pomeriggio trionfa contro il Sassuolo. I biancocelesti dominano a lungo e passano con Mauri e Djordjevic, i neroverdi la riaprono subito, Berardi a segno ma Candreva gela Di Francesco e i suoi. La gara cambia ancora con uno scatenato Berardi, entrambe le compagini terminano il match in dieci ma il punteggio non cambia. L’Udinese frena al Friuli contro il Cesena, Ferandes chiama e Cascione su dubbio rigore concesso beffa la banda Stramaccioni che continua comunque ad impressionare per la voglia e la fame di vittoria. Nulla è perduto, i tre punti come unico rimedio…