L’Atalanta continua il suo percorso magnifico, non solo nel rettangolo di gioco. Infatti, il club bergamasco si proietta sul futuro. A gennaio sono stati inseriti giovani elementi di qualità, tra i quali spicca il “gigante” Bosko Sutalo. Classe 2000, nonostante la gioventù, ha accumulato nel suo bagagliaio già un’ importante esperienza.
Lo possiamo definire un giovane con quella marcia in più che ha fatto ingolosire il club di Percassi, intento a proseguire il suo progetto. Questo colpo ne è la perfetta dimostrazione: linea verde con considerevoli requisiti per un futuro da leader. Tuttavia i risultati conquistati fino ad oggi dall’Atalanta hanno dato conferma vincente dell’intuizione avuta nel trovare talenti in giro per il mondo. Così, il difensore croato è pronto a ritagliarsi uno spazio futuro sotto gli insegnamenti di mister Gasperini. La base del suo acquisto, cinque milioni di euro come gli anni di contratto, porta la piena fiducia e la convinzione di far emergere nel mondo del calcio un vero e proprio talento.
Il presente implica pazienza e tanto lavoro. Aspettare il proprio momento e rispondere con un esame perfetto. Insomma, come costruire una casa: mettere un mattone per volta senza strafare rischiando che in un futuro possa crollare. Nel costruire, però, deve essere considerato qualche intoppo, come in realtà è successo a Sutalo: l’infortunio alla caviglia. Ora è il momento di rimettersi a lavoro e capovolgere questo presente in un futuro ricco di soddisfazioni.
Un futuro già previsto? Sicuramente passi da giganti effettuati nel corso della sua carriera. Giocatore completo e moderno. Oltre all’attenzione nel difendere, ama prendere in mano l’iniziativa. Questa dote non è tanto comune in un difensore centrale addestrato per il ruolo di centro destra nel quartetto difensivo: infatti, può essere impegnato anche nello svolgere il mediano basso, dove l’azione offensiva ha il suo punto culmine.
Sutalo, il double face su cui puntare. In un calcio del domani, talenti così cascano a pennello. Il tempo oggi è grigio, ma il sole è dietro l’angolo. Il mondo Atalanta lo aspetta e crede in lui, le sensazioni di avere il perno della Nazionale croata futura ci sono tutte. L’esordio? Serve tempo ma ne varrà la pena.
A CURA DI: FRANCESCO QUATTRONE