Fiorentina, una squadra “già” matura?

FIRENZE- Una vittoria da “big”. Concreta, solida e cinica. La “creatura” di Vincenzo Montella sta finalmente prendendo la forma desiderata dall’allenatore ex Catania. Se fino  a poche giornate fa, il terzo posto sembrava un utopia, ad oggi il sogno Champions League sembra apertissimo. Tutto dipende anche dal Napoli che oggi dovrà fermare il Milan, orfano di Balotelli, a San Siro. “La viola” è sempre più consapevole dei propri mezzi e sa benissimo che ha la capacità di stupire e di compiere rimonte incredibili (quella contro il Milan della scorsa giornata è un esempio più che valido). Gli uomini di Montella stanno acquisendo grande personalità anche in trasferta (dove la Fiorentina ha avuto più problemi durante questa stagione); ieri con un secco 0-2 ha liquidato l’Atalanta di Colantuono uscita vittoriosa dalla bolgia di San Siro una settimana fa. Ciò che sorprende è anche la forma fisica: il lavoro di Montella sembra dare i suoi frutti nel “lungo”, poichè spesso la squadra toscana mostra il meglio di se nei secondi 45 minuti, magari quando gli avversasi sentono la fatica e iniziano a lasciare spazi nella retroguardia. Ieri, nonostante un primo tempo non molto brillante dove l’Atalanta ha sfiorato il gol varie volte, la Fiorentina ha saputo rialzarsi e nella ripresa ha messo a segno un uno-due che ha steso la formazione bergamasca. Montella ha optato per lasciare Ljajic in panchina, scelta azzeccatissima. Inserendo il serbo nella ripresa, la Fiorentina ha subito una svolta. Ljajic, con le sue accelerazioni, ha diviso in due la retroguardia atalantina e si è procurato anche il penalty, siglato poi da Pizarro. Il serbo è riuscito a modificare, nel corso della stagione, la sua immagine: se inizialmente era visto come un “Jovetic-due” o come un sostituto al montenegrino, adesso Ljajic è diventato un titolare inamovibile e molti iniziano a pensare che se manterrà tali livelli, la cessione di Jovetic potrebbe essere meno dolorosa del previsto. In Inghilterra, stravedono per entrambi e Ljajic, pagato 6,5 mln nel gennaio 2009, ha il contratto in scadenza nel 2014. In estate si scatenerà l’asta per accaparrarsi il montenegrino, molto vicino all’Arsenal ma anche la Juventus vuole fare un tentativo, ma siamo sicuri che qualcuno non proverà a portare via Ljajic? Altra sorpresa del reparto offensivo è Larrondo, acquistato nel mercato di Gennaio. Sebbene abbia giocato pochi minuti, è riuscito a segnare 2 gol. Ieri è stato autore di un gol molto bello che lo ha messo sotto una luce diversa. Ancora qualche dubbio lo sia ha, su El Hamdaoui. Dal giocatore marocchino, Montella vorrebbe di più ma, sta rientrando da un infortunio e quindi bisogna essere prudenti coi giudizi. La Fiorentina, sta stupendo tutti a partire dai suoi tifosi fino al suo d.g Daniele Pradè, il quale ha rivelato recentemente che non si aspettava risultati così brillanti in così poco tempo. Il calendario sembra sorridere alla formazione viola che potrebbe finalmente “maturare” e magari chissà, tornare ai livelli della Fiorentina di Batistuta e Rui Costa.