Passiamo adesso ad analizzare le maggiori avversarie degli “azzurrini”.
INGHILTERRA: Attenzione gli “young lions” sono sbarcati in Israele. La formazione di Stuart Pierce, nonostante raccolga giocatori molto giovani, ha una struttura solidissima con diversi punti di riferimento “di esperienza”. L’osservato principale sarà Wilfried Zaha,attualmente al Crystal Palace e acquistato dal Manchester United. Il giocatore,costato ben 12 milioni di sterline, ha disputato una seconda parte di stagione al di sotto delle sue possibilità e cerca il riscatto nella competizione europea. In porta, il posto da titolare è affidato a Jack Butland, giovane portiere del Birmingham e terzo portiere della nazionale maggiore. A centrocampo occhio a Jordan Henderson, vera rivelazione del Liverpool di questa stagione ma anche a Delfouneso dell’Aston Villa. In difesa, l’uomo che guiderà la retroguardia sarà Steven Caulker, che ha strappato il posto da titolare al Tottenham ad un certo Gallas. Occhio però anche ad un figlio d’arte: Tom Ince, figlio del grande Paul, si è meritato la maglia dell’Under 21 grazie alla sue grandi prestazioni col Blackpool (18 reti e 12 assisti in 38 partite). Il giocatore è seguito dal Liverpool che vorrebbe riacquistare il giocatore.
SPAGNA: La più temuta e la principale candidata al titolo. La formazione del ct Lopetegi è una delle più complete ed “esperte” visto che vanta giocatori giovani ma con molta esperienza internazionale. In porta ci sarà De Gea, estremo difensore del Manchester United. Non serve aggiungere altro. Il reparto difensivo sarà composto da Montoya e Barta, entrambi provenienti dalla “cantera” del Barcellona ed entrambi già titolari anche in Champions League, da Carvajal, reduce da un ottima esperienza con la maglia del Bayer Leverkusen e cercato anche dal Real Madrid, ed infine da Martinez, perno difensivo della Real Sociedad. A centrocampo, i nomi si fanno pesanti. Partiamo da Thiago Alcantara per passare poi ad Isco e Koke. A comporre il tridente offensivo, la “roja” potrà contare sui talentuosi Tello e Muniain oltre che a Rodrigo (Benfica).
GERMANIA: La squadra tedesca, insieme alla Spagna, è una delle favorite per la vittoria del torneo. Dalla “cintola” in su, questa squadra potrà contare sul talento di numerosi giovani interessanti come Lewis Holtby, attualmente al Tottenham, Patrick Hermann, esterno del Borussia Moenchengladbach e Kevin Volland, attaccante dell’Hoffenheim. Le mediana è composta invece dal duo Rudy-Rode. Il primo, centrocampista dell’Hoffenheim ha disputato una buona stagione nonostante la squadra stesse per retrocedere. Il secondo, milita nell’Eintracht di Francoforte ed ha contribuito all’ottimo piazzamento della squadra. Su di lui si è fatto vivo il Bayern Monaco. Inoltre, c’è da segnalare la presenza di Matias Ginter, duttile centrocampista del Friburgo e pedina inamovibile dello scacchiere tedesco.
OLANDA: La formazione olandese è sicuramente quella col maggior numero di talenti. Il ct degli “orange” Cor Pot, potrà avere a sua disposizione tutti i migliori giovani dell’Eredivisie che si sono messi in luce questa stagione. La spina dorsale della squadra è formata dalle tre potenze Ajax, Feyenoord e Psv. In difesa, la coppia centrale De Vrij-Martins Indi è confermatissima ma, la new entry Nuytinck, dell’Anderlecht, potrebbe subentrare. A centrocampo, il capitano Strootman, già nel giro della nazionale maggiore, sarà il perno della mediana. Ad assisterlo ci saranno Clasie, seguito dalla Fiorentina, e Adam Maher, giovane talento dell’Az Alkmaar. Inoltre, Georginio Wijnaldum e Marco Van Ginkel, assicureranno dinamismo e quantità ad un centrocampo straordinario. In attacco, la coppia offensiva sarà composta da Luuk De Jong e Ola John.