EUROPA LEAGUE- Milan, uragano. Roma, che bellezza. Napoli, semaforo rosso

L’Europa League, tutto sommato, sorride all’Italia. Il Milan ha alzato ulteriormente il suo livello: dalla prestazione alla sicurezza dei propri mezzi. I rossoneri trasformano tutto ciò che applicano in campo in gol e dinamicità. Sincronia perfetta tra Pioli e il gruppo. Il Diavolo impietrisce il Celtic.

La Roma, altra nota squillante, esce vittoriosa sottolineando un aspetto fondamentale: il carattere. Nelle passate stagioni i giallorossi non ci facevano troppo caso e si dimostravano scarichi. Ora la squadra di Fonseca ha imparato a subire i colpi e a capovolgere il tutto a suo favore. Squadra autonoma e concreta, poche cose ma fatte bene senza strafare . La concretezza che mancava. Rimontato lo Young Boys.

La macchia nera della serata arriva, a dire la verità a sorpresa, dal Napoli di Rino Gattuso. I partenopei, infatti, sconfitti in casa dalla gioventù dell’Az Alkmaar. Proprio questo ha messo in difficoltà il Napoli: stanco nelle seconde palle, prevedibile e nel momento migliore non ha punito. Un leggero passo indietro, quello sì,  su cui riflettere ma nessun dramma.

A CURA DI: FRANCESCO QUATTRONE