EUROPA LEAGUE – Atalanta, Gasp lancia Scalvini e ritrova Zapata: pari a Lipsia

La sensazione è che l’Atalanta in Europa riesce ad esprimere il proprio DNA tattico. Infatti, nel primo round in Germania, contro il Lipsia, si è vista una squadra ben messa in campo che ha creato tanto. Una sfida giocata alla pari, divertimento e spettacolo. Il segno X può considerarsi un rammarico ma anche una forte reazione dopo il ko interno in campionato contro il Napoli. Insomma, mezzo sorriso in terra tedesca. Ora a Bergamo la Dea deve mettere quel quid in più: bisogna vincere.

LA MOSSA DEL GASP – Il tecnico neroazzurro sale in cattedra e lancia un segnale agli altri club: manda in campo, per la prima volta in Europa League, Giorgio Scalvini, classe 2003. Prestazione sufficiente, più maturo rispetto all’età. Vicino anche al gol, lui che è un difensore. Niente male.

IL RITORNO DI ZAPAGOL- Servono i gol ed ecco che torna Duvan Zapata. Il suo ritorno potrebbe far respirare quella continuità (un po’ smarrita quest’anno) e darebbe una grossa mano in fase offensiva. In vista del ritorno un elemento in più che fa ben sperare.

A CURA DI FRANCESCO QUATTRONE