La risposta del campo è stata chiara, l’Inter non ha meritato il passaggio agli ottavi di Champions League. Bocciatura senza appello per i nerazzurri che non vanno oltre il pari tra le mura amiche contro un Psv nettamente alla portata.
Cosa va:
Mauro Icardi, da Madrid a S.Siro, il risultato non cambia. L’argentino c’è e si fa sentire, egoisticamente, la sua avventura nella massima competizione europea è stata da incorniciare, gol pesanti e leadership non comune.
Cosa non va:
fattore concentrazione: un girone indirizzato bene e miseramente fallito nei momenti chiave, concentrazione scarsa quando serviva, urgono altri inserimenti di qualità e personalità, dal mercato futuro.
Nell’inferno di Anfield, il Napoli esce a testa altissima dalla Champions League. Basta un gol di Salah al Liverpool di Klopp per andare agli ottavi.
Cosa va:
atteggiamento complessivo: il Napoli ha poco da rimproverarsi, se non i punti contro la Stella Rossa, anche ad Anfield ha dimostrato di esserci, sfiorando il colpaccio. Fuori a testa altissima.
Cosa non va:
l’inesperienza della rosa: il Liverpool aveva una tempra diversa, ma questo cammino può essere propedeutico ad un futuro da protagonista, anche in campo europeo. La crescita è stata lampante, piccoli errori di inesperienza, comprensibili ma che risultano fatali.