Partiamo con l’Inter, dopo lo scialbo pareggio contro il Catania, dove crede che si debba intervenire?
”L’Inter deve intervenire a centrocampo. C’è una trattativa per Hernanes e la trattativa Guarin-Vucinic che a mio avviso andrà in porto a fine mercato, per cui prenderà il Profeta per un prezzo intorno ai quindici milioni di euro e venderà Ranocchia al Dortumund e andrà in porto lo scambio tra il colombiano e il montenegrino, Guarin è un separato in casa come lo stesso Vucinic, tutti e due vogliono cambiare aria. I nerazzurri avranno l’attaccante e il centrocampista Hernanes, per la difesa si pensa sia a Toloi che a Doria che è appetito anche dal Milan”.
Al Milan, oltre a ad Essien arriverà qualcun’altro?
”Per gennaio è molto difficile, l’acquisto di Essien è stato un’acquisto mirato e giocherà al fianco di Montolivo in mediana. A giugno prenderà Doria dal Botafogo che è un pupillo di Seedorf e potrebbe pescare un nuovo centrocampista o una punta come che gioca Finnbogason all’Heerenveen con Van Basten che lo ha proposto al club milanese. Dunque interventi mirati per sopperire alle difficoltà”.
Ora la Roma, per sostituire Burdisso, Heitinga o ci sarà una sorpresa?
”La Roma ha fatto un sondaggio per Toloi che è un difensore centrale brasiliano del S.Paolo. La società brasiliana ha chiesto quattro milioni e mezzo per il cartellino, i giallorossi non sono stati convinti dal fatto che non è ancora comunitario, ha virato su Heitinga che ha buona possibilità di arrivare a Roma. Se non chiude con l’olandese a giugno si andrà senza dubbio su Toloi, molto forte palla al piede, tecnicamente valido e fisicamente fortissimo”.
Chiudiamo con la Juventus, ci sarà a fine mercato un colpo low-cost?
”Possibile, ma la Juve deve prima vendere. C’è Quagliarella da piazzare, lo stesso Giovinco ma anche Vucinic, bisogna prima sfoltire e magari alla fine se c’è un’opportunità i bianconeri la coglieranno al volo come Menez ma ripeto solo se si sfoltisce la rosa”.