ESCLUSIVA – Paolo Bonolis: “3-4 acquisti per un’Inter da Champions, Martinez esplosivo ma in Italia…”

Analisi sulla stagione appena conclusa e sguardo attento alla prossima finestra di mercato, tutto a tinte nerazzurre: abbiamo chiacchierato con Paolo Bonolis, conduttore televisivo noto per il suo credo nerazzurro. Queste le sue parole in esclusiva ai nostri microfoni:

Il campionato dell’Inter comincia alla grande, poi però intorno a gennaio qualcosa si complica. Tra gennaio e marzo la squadra ottiene 17 punti su 30 disponibili, perdendo terreno nella corsa alla Champions League, agguantata poi all’ultimo respiro. Alla luce di questo altalenante andamento stagionale, Le chiedo se era nelle sue aspettative vedere l’Inter qualificarsi dopo 6 anni nel massimo torneo continentale.

Certo, in fondo era nelle aspettative di tutti i tifosi interisti entrare in Champions. Bisogna, però, sottolineare come le certezze siano ben diverse dalle aspettative: infatti, vista la flessione dei mesi invernali, non si poteva fare una proiezione reale sul piazzamento finale. Era comunque giusto credere, partita dopo partita, nelle potenzialità di una squadra come l’Inter, che aveva tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo Champions. Sono rimasto molto soddisfatto del risultato, possiamo tornare a ritagliarci un posto tra le grandi d’Europa.

 

Un giocatore della rosa allenata da Spalletti che a suo parere si è particolarmente distinto nel corso della stagione e dal quale deve ripartire l’Inter 2018/19?

Beh, è molto difficile fare un solo nome. In questa stagione si sono distinti diversi elementi: Brozovic ha trovato la sua ottima collocazione in campo, Skriniar si è rivelato in tutte le partite un difensore non solo di qualità ma anche di capacità affettiva. Inoltre, Cancelo e Rafinha sono emersi come due giocatori di livello, dai margini di crescita enormi: mi auguro che possano essere confermati in squadra.

 

A proposito di mercato, in casa Inter si guarda già al futuro: conclusi gli acquisti di De Vrij e Lautaro Martinez, la società è in costante ricerca di altre pedine per puntellare la rosa di Spalletti. A suo parere, cosa manca realmente alla squadra nerazzurra?

Ritengo Lautaro Martinez un ottimo colpo, ho visto alcuni suoi filmati e mi sembra un giocatore eccelso a livello di dinamismo, corsa e fisicità. Potrebbe rivelarsi un autentico crack, ma è pur sempre un ragazzo di 20 anni che arriva in un campionato totalmente diverso da quello argentino. Spero il suo ambientamento sia rapido, ma a mio parere ci vorrà un po’ di tempo. Mi auguro, inoltre, che la società faccia tre-quattro acquisti di spessore, fondamentali per dare solidità alla squadra: l’ideale sarebbe puntellare il centrocampo con due pedine, come Barella e Nainggolan, prendere un esterno difensivo e consegnare all’attacco un giocatore raffinato che possa dare un briciolo d’imprevedibilità in avanti.

 

Indifferentemente dagli esiti, questa stagione ha regalato alcune partite indelebili nella mente dei tifosi interisti: quale avversario l’ha colpita di più?

Molte partite mi hanno stupito per il dinamismo che la squadra avversaria ha messo in campo contro l’Inter. Mi viene da pensare al doppio confronto con il Sassuolo, che se l’è cavata in una maniera non indifferente, ma impossibile non menzionare Lazio e Napoli, due squadre che hanno espresso un notevole tasso di qualità nel corso di tutto il campionato.