ESCLUSIVA – Gianni Vrenna: “Il Crotone non meritava di retrocedere, entro settimana prossima il nuovo allenatore”

Un bilancio sulla stagione appena conclusa, che ha visto il Crotone retrocedere in serie B, sguardo al mercato e novità sul nuovo allenatore. Abbiamo intervistato Gianni Vrenna, fratello di Raffaele e attuale presidente del Crotone. Ecco le sue parole in esclusiva ai nostri microfoni:

Presidente, una stagione double-face: fino a gennaio il Crotone ha raccolto 12 punti, poi arriva Zenga e in 22 giornate ne colleziona ben 35. Alla luce delle ottime prestazioni nel girone di ritorno, è un grande peccato aver lasciato la A.

Sicuramente, la retrocessione è stata un fulmine a ciel sereno. Non avremmo mai immaginato di racimolare un solo punto nelle ultime tre partite, anche perché venivamo da una striscia positiva: il pareggio con la Juve, poi la vittoria a Udine e quella in casa contro il Sassuolo ci avevano dato una grande spinta verso la salvezza, ma purtroppo a poco è servito. Nella fase finale le nostre contendenti hanno fatto meglio di noi, c’è molta delusione.

 

Il mercato è entrato nella sua fase iniziale e indubbiamente dalle squadre di serie A arriveranno molte richieste per i suoi ragazzi: cosa dobbiamo aspettarci dal mercato rossoblu?

Come da tradizione, cercheremo di tenere in squadra tutti i giocatori importanti, essenziali per recitare un ruolo da protagonisti in serie B. Abbiamo tanti giocatori di proprietà e di certo non effettueremo rivendite, ma se arriveranno offerte importanti avremo l’obbligo di valutarle per bene.

 

Capitolo allenatore: Zenga ha salutato, a quando la notizia del nuovo mister?

Sto lavorando, insieme col direttore, per annunciare il nome del nuovo allenatore entro la fine della prossima settimana. Dopodiché, potremo concordare con lui una rosa di calciatori da sondare durante la sessione di mercato.

 

La serie B è un campionato difficile, senza gerarchie: si aspetta che il Crotone torni a breve nella massima serie?

Inutile nascondere che vorremmo recitare un ruolo da protagonisti nel prossimo campionato di B, siamo convinti di avere tutte le carte in regola per farlo. Il Crotone non meritava di retrocedere, ma le ultime due esperienze nella massima serie ci torneranno utili per essere più competitivi. La Serie B è un campionato difficile, in cui 22 squadre di pari competenza e organizzazione lottano per salire. Sarà dura, ma vogliamo regalare ai nostri tifosi la gioia di un’altra promozione.