ESCLUSIVA: Francesco Moriero (ex Roma, Inter,Napoli): “Under e Karamoh sono giovani che mi piacciono. Bernardeschi top player. In Serie C tifo Lecce”

MorieroIn esclusiva per la nostra redazione è intervenuto Francesco Moriero, ex calciatore di Napoli, Roma ed Inter ed allenatore di diversi società tra le quali Frosinone, Grosseto, Catanzaro, Catania e Sambenedettese.

Ecco le risposte del Mister Moriero alle nostre domande:

Mister un suo parere sulla 3 giorni di coppe internazionali appena concluse. Solo il Milan ha messo il timbro sulla qualificazione al prossimo turno mentre le altre sono a rischio. Lei cosa pensa delle scelte del Napoli di Sarri?

Non credo a chi dice che il Napoli abbia già scelto di uscire dall’Europa League. Si scende in campo sempre per vincere, poi è chiaro che il Napoli non ha una rosa ampia come quella della Juventus e magari Sarri ha fatto le sue scelte in funzione del rush finale del campionato.

La settimana prossima scenderà in campo europeo la Roma, altra sua ex squadra. Lei è stato un ottimo esterno d’attacco e, attualmente in giallorosso, in quel ruolo si sta mettendo in mostra il turco Under. Cosa ne pensa?

Under è un giocatore bello da vedere, molto giovane che ha corsa, velocità e vede bene la porta. Finalmente noto che si punta sui giovani e la loro spensieratezza fa bene al nostro campionato.

Altra sua ex squadra è l’Inter. Anche lì un altro giovane in rampo di lancio con un ruolo simile al suo, il francese Karamoh. Crede possa sfondare?

Si, anche Karamoh sta facendo bene e mi ha colpito il fatto che sia lui che Under alla Roma indossano la maglia numero 17, la mia, evidentemente porta bene. Anche Karamoh punta l’avversario e lo fa sempre con la freschezza di un giovane e ciò mi fa emozionare. Quando guardo le partite cerco sempre di focalizzarmi sull’esterno d’attacco perché è un ruolo che amo.

A proposito di esterni, a suo avviso Bernardeschi della Juventus è un vero esterno d’attacco?

Bernardeschi è assolutamente un esterno. E’ ovvio che Allegri lo mette dove gli serve ma secondo me è una delle ali più promettenti che ci sono in circolazione.

Parlavamo di Allegri che lei conosce bene in quanto avete giocato insieme a Cagliari (stagione 1993-1994), Secondo lei il prossimo anno lo vedremo su un panchina di qualche club straniero?

Allegri è un vincente ed è normale che abbia mercato. Ha sempre fatto bene e sempre vinto e, come è stato per Conte, è normale che attiri le attenzioni di altri club importanti. Allegri espone un ottimo calcio e ha un efficace senso della comunicazione. E’ davvero un vincente e non credo che la Juventus lo faccia andare via.

Infine un suo commento sul duello Lecce-Catania in Serie C, due club che ha allenato e che conosce abbastanza bene. Come finirà?

Beh, io sono di Lecce e quindi è normale che tifo Lecce anche se a Catania ho trascorsi mesi importanti (subentrò a Pancaro nella stagione 2015-2016 per le ultime 10 partite di campionato) e ho avuto modo di apprezzare città e tifosi. Il Lecce quest’anno ha investito tanto e ha un grosso sostegno anche dal pubblico che lo segue ovunque. Adesso il vantaggio in classifica è importante ma negli ultimi anni si anni si è visto, però, che in Serie C nulla è definito fino alla fine. Anche lo scorso anno il Lecce fu in testa per diverso tempo, poi perse lo scontro diretto con il Foggia e perse il primato. In ogni caso è un bel duello quello tra Lecce e Catania e posso affermare che non sembrano assolutamente due squadre da terza serie perché anche il Catania ha allestito un’ottima squadra.