Era il difensore che Spalletti voleva e la dirigenza interista ha trovato l’elemento che potesse soddisfare il proprio allenatore: ecco Lisandro Lopez, centrale argentino che i nerazzurri hanno prelevato dai portoghesi del Benfica.
Classe 1989 (Compierà 29 anni il prossimo 1 Settembre), Lisandro inizia la propria carriera da calciatore nelle file del Chacarita Juniors, esordiendo nel 2008 a soli 19 anni. Dopo quasi 2 stagioni viene prelevato dall’Arsenal de Sarandì, società nettamente più ambiziosa nella quale Lisandro diventa un titolare fisso ed un prezioso tassello per la conquista dei tre titoli da parte dei rossocelesti (tra cui il campionato clausura del 2012). Nel 2013, l’approdo in Europa con il Benfica che lo acquista per 4 milioni di euro e facendogli firmare un quinquennale con clausora rescissoria a 35 milioni.
Dopo una breve prestito in Spagna al Getafe, Lisandro Lopez rientra al Benfica e lì contribuisce ai tre titoli consecutivi che la formazione di Lisbona ha conquistato negli utlimi tre anni ma nella stagione in corso trova qualche difficoltà nel mantenere il ruolo da titolare anche a causa di diversi infortuni che lo hanno tenuto lontano dal campo. L’Inter lo ha prelevato con la formula del prestito oneroso (circa 450mila euro) e riscatto a 9 milioni di euro.
Con Miranda, Skriniar e Ranocchia, Lisandro Lopez sarà il quarto difensore centrale che Spalletti chiedeva sin dalla scorsa estate e per caratteristiche tecniche l’argentino sembra perfetto per giocare insieme a Skriniar, in quanto abbina senso tattico e bravura nell’anticipo e non disdegna anche qualche sortita in avanti. In nerazzurro indosserà la maglia numero 2 (quella che lo ha contraddistinto per tutta la carriera) e sarà l’ennesimo argentino che nella Milano nerazzurra, negli ultimi anni, stanno diventando sempre più presenti (da Zanetti, Cambiasso e Milito fino all’attuale capitano Mauro Icardi).