Per chi la invocava rieccola, è tornata Zemanlandia: calcio spettacolo, all’attacco, senza mai disdegnare l’azione da gol. Con il marchio di fabbrica del tecnico boemo il Cagliari sbanca S.Siro contro un Inter quasi mai in partita. I sardi colpiscono grazie alle tre reti di Ekdal, ma i nerazzurri che erano riusciti a pareggiare con Osvaldo calano vistosamente dopo l’espulsione di Nagatomo che ha decisamente condizionato il match in negativo per la compagine di Mazzarri. Non solo Ekdal, il vantaggio del Cagliari propiziato da una disattenzione evidente della retroguardia interista porta la firma di Marco Sau, troppi gli errori per i meneghini con un Vidic che appare irriconoscibile dopo un buon avvio di stagione Dovrebbe essere lui a guidare la difesa ma invece riesce a trascinarla verso il baratro, deve solo lavorare e soprattutto migliorare.
Il Milan non riesce a centrare la vittoria dopo essere stato momentaneamente sotto, complice l’errore di Abbiati che spiana la strada a Davide Succi che deve solo depositare in rete il pallone. I rossoneri reagiscono e trovano il pari grazie al ritrovato e prezioso Adil Rami, troppo importante per restar fuori. Inzaghi prova a mescolare le carte e cerca di scuotere la squadra ma dopo l’espulsione di Zapata, il Milan non riesce mai a rendersi pericoloso nemmeno dopo l’ingresso di Pazzini al posto di un impalpabile Torres.
Pari anche tra Torino e Fiorentina, Quagliarella chiama e Babacar risponde su assist perfetto di Federico Bernardeschi, sempre e costantemente decisivo ma impiegato raramente dal primo minuto da Montella. Stesso risultato tra Chievo e Empoli, con i clivensi che devono ringraziare ancora una volta un superlativo Bardi.