3-5-2 per Conte, che attua un ampio turnover. La formazione è quella della vigilia. Buffon lascia il posto a Storari, Barzagli e Chiellini vengono sostituiti da Marrone e Peluso e a centrocampo a sinistra c’è Asamoah ed al centro Pogba e Giaccherini in luogo di Pirlo e Marchisio. 4-2-3-1, invece, per Bucchi. Sculli, Quintero e Caprari agiscono dietro all’unica punta Sforzini.
Partita praticamente a senso unico. La Juventus staziona per tutto il tempo nella metà campo pescarese. Al 7′ tiro di Pogba, palla alta. Al 12′ il primo vero intervento di Pelizzoli, il migliore dei suoi: girata di Giaccherini, ma l’estremo difensore ex Cagliari ci arriva. Al 16′ Vidal serve Giovinco, l’ex Parma ha un rimpallo a favore ma centra Pelizzoli. Al 22′ uno-due fra Vucinic e Giovinco che porta il montenegrino alla conclusione, murata però ancora da Pelizzoli. Al 24′ gran palla di Vucinic per Vidal, ma l’estremo difensore del Pescara riesce ancora ad evitare il gol. Al 28′ si infortuna Giovinco: distorsione per il numero 12 bianconero, che deve abbandonare il campo. Al suo posto Quagliarella. Al 38′ è proprio l’attaccante stabiese a creare un grande pericolo: il numero 27 lascia partire una velenosa conclusione che Pelizzoli riesce ad indirizzare sul palo. Sfortunato in questo caso l’attaccante ex Napoli e Sampdoria. Al 44′ destro di Giaccherini, ma Pelizzoli riesce a mettere in angolo. Il primo tempo si conclude con il risultato di 0-0: una sola squadra in campo più il portiere avversario.
Al 49′ Vucinic si mangia un gol da due passi. Al 54′ tiro al volo di Quagliarella, Pelizzoli anche qui è perfetto. Il portiere ex Lokomotiv Mosca si ripete due minuti dopo su Vidal. Al 71′ episodio chiave del match. Sugli sviluppi di un calcio di punizione Vidal, diretto verso la porta, viene trattenuto da Rizzo: rigore ed espulsione. Dal dischetto Vucinic è freddo e fa 1-0, anche se Pelizzoli aveva intuito il lato e stava per prendere anche questa. Al 78′ numero ancora di Vucinic, che si libera con facilita di Bianchi Arce e piazza alla perfezione il pallone: 2-0. Il Pescara, però, al primo tiro riesce a segnare. All’83’ Cascione lascia partire un siluro dalla distanza che non dà scampo a Storari: 2-1. All’87’ Quagliarella in rovesciata non inquadra la porta. Due minuti dopo gran botta di Sculli, Storari blocca in due tempi. E’ l’ultima emozione della partita: la Juventus domina contro il Pescara, ma vince solo 2-1 a causa anche di un super Pelizzoli. Lo scudetto, comunque, è sempre più vicino.
Juventus (3-5-2): Storari (sv); Bonucci (5,5; dall’81’ Isla, sv), Marrone (6,5), Peluso (6); Lichtsteiner (7), Vidal (7), Pogba (7), Giaccherini (7), Asamoah (7); Giovinco (sv; dal 31′ Quagliarella, 7), Vucinic (7,5; dal 79′ Matri, sv). All. Conte (7).
Pescara (4-2-3-1): Pelizzoli (7,5); Zanon (5), Kroldrup (5; dal 70′ Bianchi Arce, 4), Capuano (5,5), Modesto (5); Togni (5), Rizzo (5); Sculli (5,5), Quintero (4,5; dal 58′ Bjarnason, 5), Caprari (4,5; dal 65′ Cascione, 6,5); Sforzini (5). All. Bucchi (5).
Arbitro: Peruzzo di Schio (6).
Marcatori: 72′ rig. e 78′ Vucinic (J).
Espulso: 71′ Rizzo (P).
Ammoniti: Bonucci (J), Bjarnason (P), Vucinic (J), Modesto (P).
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Adelmo Pagliuca